CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] vista artistico in rapporto soprattutto con lo stile musulmano-almohade e con quello mudéjar, attribuisce al sec. 13° inoltrato la sinagoga detta El Tránsito, opera splendida le cui spese furono sostenute nel 1355-1357 da Shĕmuel Ha-Lēvī Abu᾽l-῾āFiya ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] ma sempre anteriori all'ultimo terzo del sec. 13°, come i resti di un palazzo nel convento di Santa Clara la Real, la sinagoga di Santa María la Blanca, due piccole volte a motivi a intreccio nel transetto di San Andrés e i sepolcri con decorazione a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] mamelucche del Cairo. Anche quando si avevano a disposizione elementi di grandi dimensioni, come nel caso dei capitelli della sinagoga di S. María la Blanca a Toledo (XII sec.), questi venivano combinati con altri di minori proporzioni. A partire ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] , BL, Or. 2884, c. 17v), attestano l'uso di questo tipo di l. anche in ambito ebraico e nelle stesse sinagoghe (Furman, 1986-1987, pp. 279-280).I primi esemplari noti di l. sono caratterizzati da un corpo globulare metallico sormontato superiormente ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] in un certo momento al Cristianesimo. La Palestina soprattutto ci ha conservato un buon numero di pavimenti di sinagoghe, con simili decorazioni geometriche, a rozzi animali o ingenue scene figurate, e simboli della religione giudaica.
d) Lo ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...
menorah
‹-rà› s. f. [dall’ebr. mĕnōrāh «candeliere»]. – Il candelabro a sette bracci del Tempio ebraico, in cui i sette candelieri simboleggiano i sette giorni della creazione e i sette pianeti; in uso anche nelle sinagoghe odierne, fa oggi...