Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] prima della metà del V; indipendentemente da altre considerazioni, questo esclude l'ipotesi di identificazione con una sinagoga, avanzata da numerosi studiosi in base all'onomastica degli offerenti [così ancora Lellia Cracco Ruggini, Il vescovo ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , doveva essere invece ispirata dallo stesso intento di indottrinare il pubblico e le p. del sec. 3° della sinagoga di Dura Europos in Siria attestano un analogo atteggiamento (Kraeling, 1956).Nonostante questa generale enfasi sul messaggio e sull ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] , I nomi giudaici delle epigrafi di Monastero di Aquileia, "Aquileia Nostra", 43, 1972, coll. 125-132; Renato Polacco, L'antica sinagoga ebraica di Aquileia, "Atti dell'Accademia di Scienze Lettere e Arti di Udine", ser. VIII, 1, 1973, pp. 5-29 ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] teologica, che si è intersecata con eventi di non poca rilevanza storica (come ad esempio la visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga di Roma il 13 aprile 1986 o il riconoscimento dello Stato d'Israele da parte della Santa Sede nel 1993). Alla tesi ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] rifletterebbe un conflitto tra cristiani ed ebrei durante l’episcopato di Rabbula († 435/436), legato alla trasformazione di una sinagoga nella cattedrale di Santo Stefano, cfr. H.J.W. Drijvers, Jews and Christians in Edessa, in Journal of Jewish ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Mammone, Francesco De Luca. Rivoluzionario, deputato, gran maestro della massoneria, Brenner, Cosenza 2003.
L. Pruneti, La Sinagoga di satana. Storia dell’antimassoneria 1725-2002, G. Laterza, Bari 2002.
G. Rocca, Istruzione, educazione e istituzioni ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] della Casa": forse alla stessa preoccupazione risponde la singolare rappresentazione del Sacrificio d'Isacco sulla měnürāh della sinagoga di Dura-Europos. Raffigurati talvolta simili ad angeli (mosaico di St.-Germigny-des-Prés, sec. VIII); più ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (1887-1912, G. Calderini), Palazzo delle Esposizioni (1880-83, P. Piacentini; più volte ristrutturato). Nell’antico ghetto sorse la sinagoga (1889-1904, O. Armanni e L. Costa).
Tra gli interventi urbani, notevoli: piazza Vittorio (1880-83) e piazza ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] Che il problema dei rapporti con la resistenza palestinese non fosse sempre un percorso agevole e lineare fu confermato dall'attentato alla sinagoga di Roma che, qualche giorno dopo la visita di ῾Arafāt, causò la morte di un bambino di due anni e il ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] che recano (di tipo cristiano) sono infine alcuni monumenti giudaici, tra cui il famoso e assai discusso musaico della sinagoga di Naro (Hammàm-Lif).
Bibl.: Tra la congerie degli scritti ricordiamo la vecchia opera di S. Morcelli, Africa christiana ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...