MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] di Lemos. Il caso di suor Giulia de Marco, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CXVI (1998), pp. 77-118; P. Zito, Giulia e l'inquisitore. Simulazione di santità e misticismo nella Napoli di primo Seicento, Napoli 2000, pp. 99 ss., 198-213. ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] per giustificarle occorre, d'altro canto, dare l'impressione di voler agire; opportuno, se non altro, un minimo di simulazione. Pericolosissimo a parole, pel Vicereame, il "trattato fatto in Venetia" dai cinque: esso prevede l'ingresso con armati di ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di Motti e facezie del Piovano Arlotto, in La Rass. della letteratura italiana, XCII (1988), pp. 307-317; E. Testa, Simulazione di parlato. Fenomeni dell'oralità nelle novelle del Quattro-Cinquecento, Firenze 1991, pp. 27-55, 173-222; V. Rossi, Il ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] particolare, nell'episodico, senza passato e senza avvenire, dotati di una volubilità malvagia, di una forza di simulazione e di dissimulazione quasi inconcepibili; mossi alle loro azioni da alcune grandi passioni elementari, permanenti o improvvise ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] alcuna forma di coazione; la violenza a fin di bene produce effetti contrari alle intenzioni, perché genera falsi credenti e simulazione (pars I, cap. 1, § 27; pars III, cap. 37, § 16). Così il Tribunale dell'Inquisizione promuove l'ignoranza e l ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] avesse rapporto. Da un punto di vista tradizionale non ci sono novità, se non il richiamo al Salmo 13, 3: "Omnes simul inutiles facti sunt in voluntatibus suis" perché hanno negato Dio in quanto simoniaci ("Dixit insipiens in corde suo: "Non est Deus ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] senza allarmare Elisabetta I e l'opinione pubblica protestante, Giacomo VI non esitò a seguire una spregiudicata politica basata sulla simulazione e sull'inganno, politica che ebbe per risultato di alimentare in C. VIII speranze che si sarebbero poi ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio: il suo dolore, o il suo...
simulabile
simulàbile agg. [der. di simulare]. – Che si può simulare: certi difetti d’andatura non sono s.; si tratta di sentimenti facilmente simulabili.