CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] inevitabile cui vanno incontro quelli che restano negli "atrii papali",coprendosi del mantello di Nicodemo: la simulazione nicodemitica diventa presto "peccato in Spirito Santo". E tuttavia Martinengo sembra sperare una resipiscenza; ma la ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] a presentarsi a Roma per rispondere e fare atto di pentimento per le sue azioni nefande: l'assassinio del fratello, la simulazione di una penitenza e il tentativo di contrarre nuove nozze. Una più importante e delicata missione attendeva G. di lì a ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] a quelli tratti dalla tradizione agiografica e martirologica è, anch'essa, pratica comune ai difensori della dissimulazione e simulazione religiosa, adottata dal G. e inserita nell'ambito di una casistica volta alla dimostrazione della differenza tra ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] e quella dell'intercessione dei santi. È evidente che molti di questi rifiuti sono da considerarsi come pura simulazione. E tuttavia, se si tiene conto del sistema gradualistico sozziniano nella trasmissione dei valori contestativi della tradizione ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] . Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col S. Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; G. Romeo, Una "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispoli, in Campania sacra, 1977-78, nn. 8-9, pp. 179-181, 187 s., 214 ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] il mare ma cadde anche lui malato e si recò ai bagni di Pozzuoli per curarsi. Gregorio IX interpretò la malattia come una simulazione e il 29 settembre scomunicò Federico II per non aver osservato il voto. Il 18 novembre la scomunica fu ribadita. In ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] caratterizzare lo stile di vita del favorito; lontano da qualunque remora morale egli apprenderà nell'arte della simulazione la capacità di essere doppio, sfuggente, indecifrabile, la necessità di indossare sempre nuove maschere, nuove sembianze a ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] forzato con minacce i monaci increduli o renitenti a queste pratiche. Stabilito, grazie alla piena confessione del novizio, che la simulazione era stata istigata dal priore, il F. fece imprigionare l'Albosco che non confessò mai ed anzi, nel febbraio ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , Giovanni III di Svezia, marito di Caterina Jagellona, che appariva disposto alla conversione: "sebbene questa potrebbe essere una simulazione per pervenire al regno di Polonia per il quale, avendo il favore del Turco se potesse coll'autorità di N ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] ai libri nocivi e pericolosi. Machiavelli ne emergeva come colui che aveva insegnato agli eretici italiani le arti della simulazione. Per quanto non si trattasse della prima censura dell’opera del segretario fiorentino, quella di Politi può essere ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio: il suo dolore, o il suo...
simulabile
simulàbile agg. [der. di simulare]. – Che si può simulare: certi difetti d’andatura non sono s.; si tratta di sentimenti facilmente simulabili.