CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] abbastanza forte per separare e neutralizzare le fazioni nemiche. Questo spiega perché C. facesse così spesso ricorso alla simulazione e all'ipocrisia, armi che nella lotta contro nemici potenti sono sempre quelle dei deboli.
Fonti e Bibl.: Lettres ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] le degenerazioni potenzialmente insite nelle altre. Interessante come Pontano, nell’opera, affronti il tema della liceità della simulazione e della dissimulazione, risolvendolo in termini non necessariamente di condanna, in specie quando si tratti di ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] , sensori, antenna e collegamento televisivo e radiofonico bidirezionale collegato a un supercalcolatore dotato di un sistema di simulazione del cervello e di reti neurali, con possibilità di operare scelte in funzione di valori dati come istruzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] edificante nell’esaltazione della regina di Itaca, quasi un’eroina cristiana, rispetto alla quale Ulisse, «colmo de la simulazione e de la frode» (p. 22), appare inadeguato. Intesa all’aborrimento d’ogni «azzione disonesta, sfacciata, iniqua e ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di gloria; sempre pieno di piani grandiosi, non ne portava a compimento nessuno; magnanimità e valore erano solo una simulazione. I nemici di M. lo calunniarono chiamandolo sultano di Lucera, epicureo, adultero, assassino di suo padre e del nipote ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] circospetta e volpinamente astuta per poi scatenarsi leoninamente aggressiva. Lealtà e fedeltà sono le virtù dei gregari, mentre la simulazione e la dissimulazione valgono pei o grandi", sono loro indispensabili. Sono un'"arte" in cui, non a caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] rappresentazione di sé vigenti nel teatro del mondo; non senza coerenza, quella prudenza comprende anche forme di inganno quali la simulazione, la dissimulazione e la persuasione, che è a sua volta un «genus fallendi» (LII-LIV, pp. 394a-401a). E in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , bensì nei mutamenti del costume favoriti da una virtuosa azione politica laica. Da qui l’opposizione alla «simulazione forzata» e all’ipocrisia della religione imposta «senza libertà» (La libertà del sentimento religioso [1895], in Scritti ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] sintassi del “Decameron” (“L’Anticrusca”, 1612), «La lingua italiana» 1, pp. 69-93.
Testa, Enrico (1991), Simulazione di parlato. Fenomeni dell’oralità nelle novelle del Quattro-Cinquecento, Firenze, Accademia della Crusca.
Vitale, Maurizio (2002 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] senza allarmare Elisabetta I e l'opinione pubblica protestante, Giacomo VI non esitò a seguire una spregiudicata politica basata sulla simulazione e sull'inganno, politica che ebbe per risultato di alimentare in C. VIII speranze che si sarebbero poi ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio: il suo dolore, o il suo...
simulabile
simulàbile agg. [der. di simulare]. – Che si può simulare: certi difetti d’andatura non sono s.; si tratta di sentimenti facilmente simulabili.