VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] saggi innovativi tra cui l’Elogio della dissimulazione (Roma-Bari 1987), nel quale riformulò il tema dimostrando come simulazione e dissimulazione fossero anche strumenti di critica e opposizione al potere e non solo tecniche usate dal potere stesso ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] " sul testo dell'Otello, per renderlo più realistico, l'interpretazione di Amleto sulla falsariga di una costante e mirata simulazione e la pacata umanità dei suoi eroi come Arduino o Alcibiade o dei suoi "borghesi" come Mercadet o Coupeau.
Per ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] particolari che riducevano il tentato omicidio a un'abile messa in scena.
Il L. fu così rinviato a giudizio per simulazione di reato: processato in gran fretta, per non richiedere l'autorizzazione a procedere alla Camera (in quel momento chiusa), il ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] di un’appartenenza comune e di un riconoscimento reciproco: l’atto di incidere, lungi dall’essere una pratica segreta di simulazione, assumeva i caratteri di un rito dall’alto valore simbolico.
Due anni dopo la morte di Toccafondi – a partire dall ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] Vannocci Biringucci del 23 aprile 1623). Si tratta di una classica commedia d’intreccio, di ispirazione plautina, dove la simulazione e il travestimento assumono una funzione narrativa cruciale.
Nel 1624 uscì a Venezia (A. Pinelli) una raccolta di ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] F. R., in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XVI (1976), pp. 305-342; A. Czére, F. R.: «la Fede, la Carità e la Simulazione», in Arte veneta, XXXI (1977), pp. 215-218; R. Roli, Schede per R., Balestra, Pavona, ibid., XXXII (1978), pp. 363 s.; F ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] del pensiero politico del C.); sei del Nove trattati della prudenza (che allargano il concetto di simulazione o nicodemismo religioso facendo intravvedere un'originale e demitizzante formulazione politica); vari volgarizzamenti di Cicerone: un ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] traccia: ovvero la sostanziale estraneità del faentino all’obbedienza cattolica e il continuo ricorso a tecniche di simulazione ‘libertine’ nell’esporre le proprie opinioni al pubblico, non senza evidenti eco machiavelliane. Per averne una prova ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] caratterizzare lo stile di vita del favorito; lontano da qualunque remora morale egli apprenderà nell'arte della simulazione la capacità di essere doppio, sfuggente, indecifrabile, la necessità di indossare sempre nuove maschere, nuove sembianze a ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] 15 giugno 1601. Al pari del collega evitò un giudizio definitivo, pur dichiarando di inclinare all'opinione che si trattasse di simulazione. D'altronde, questa non fu la sola occasione in cui lo J. si trovò coinvolto nelle drammatiche vicende del suo ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio: il suo dolore, o il suo...
simulabile
simulàbile agg. [der. di simulare]. – Che si può simulare: certi difetti d’andatura non sono s.; si tratta di sentimenti facilmente simulabili.