Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] dominio dell'universale. In questa tensione all'ideale e all'eterno, delineata nel Simposio attraverso la figura del demone Eros, consiste il cosiddetto "amore platonico", forza che, mediando tra il sensibile e l'intelligibile, spinge l'anima alla ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] sua prima redazione, intorno al 1473-74. E un concetto platonico dell'amore è anche alla base delle due vivaci Selve d' titolo di Caccia col falcone; e opera giovanile è anche il Simposio, una rassegna dei più famosi bevitori fiorentini del tempo (il ...
Leggi Tutto
COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] moderna, II (Il problema della conoscenza nella filosofia e nella scienza da Bacone a Kant), Torino 1953; Platone, Simposio, ibid. 1960 (con introduzione); A. Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, ibid. 1963 (con introduzione).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] (semina) divina o celeste è già rintracciabile nella cosmologia platonica di Ficino, negli anni 1520-40 anche Jean Fernel e Paracelso svilupparono teorie analoghe. Nel commentario di Ficino al Simposio (1484), le idee, le ragioni, le semenze e le ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] , p. 937: in effetti il D. seguì il suo corso sul Simposio), ma in più occasioni parla di lui con simpatia e fiducia. Non . 85, 88-89, 257-259; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 816, 826-827; L. Di Francia, ...
Leggi Tutto
simposio
simpòṡio s. m. [dal lat. symposium, gr. συμπόσιον, comp. di σύν «con» e πόσις «bevanda», da uno dei temi di πίνω «bere»]. – 1. La seconda parte del banchetto presso gli antichi Greci e Romani, nella quale i commensali bevevano secondo...
interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...