Pittore (Graz 1888 - New York 1949). Formatosi all'accademia di Monaco di Baviera, soggiornò poi in Svizzera (1921), a Monaco (1922), a Parigi (1932); nel 1938 si stabilì a New York. Accanto alla vastissima [...] opera di illustratore, in particolare per la rivista monacense Simplicissimus, dipinse soprattutto vedute cittadine di uno scintillante cromatismo e di una incisività graficamente ritmata. T. si dedicò anche alla prosa con felici risultati. ...
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Musicista tedesco (Monaco 1905 - ivi 1963). Cominciò ad affermarsi come compositore nel 1935, ma, osteggiato dal regime nazista, emerse soprattutto dopo la fine della guerra, ponendosi fra i più noti musicisti [...] dodecafonia. Fra i suoi lavori figurano l'opera teatrale Des Simplicius Simplicissimus Jugend (comp. 1934, rappr. Colonia 1949; nuova versione col titolo Simplicius Simplicissimus, 1955), otto sinfonie e altri lavori orchestrali, brani corali, musica ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] i, a Luca da Penna, segretario del papa) il carattere o le qualità del suo antico precettore ("seniculus simplicissimus", "vir famosus", "grammaticus optimus", "professor ac pracceptor") e neprecisò l'origine toscana ("in Tusciam ivit, unde sibi erat ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1875 - Zurigo 1955). Nacque da agiata famiglia mercantile: il padre, eletto senatore nel 1877, era titolare di una ditta di export-import in granaglie; la madre, brasiliana, [...] a lungo, insieme al fratello Heinrich, a Roma e a Palestrina. Tornato a Monaco, lavorò nella redazione del Simplicissimus, ma ben presto abbandonò ogni altra occupazione per dedicarsi esclusivamente alle lettere. La prima guerra mondiale, cui M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] De vi attractiva ignis electrici, nel 1771 Volta approfondì l’elettricità per strofinio nella memoria Novus ac simplicissimus electricorum tentaminum apparatus. La parte applicativa incontrò un certo favore ma il dibattito teorico rimase fermo. Nel ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] Monaco, dove si dedicò al cartellonismo e divenne uno dei più importanti collaboratori di riviste satiriche come Simplicissimus e Jugend. Tali impegni, oltre a renderlo economicamente indipendente, rispondevano ad una scelta programmatica, come ebbe ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] 1913) prevaleva ancora un gusto scopertamente biografico, già il volume successivo (Grimmelshausen. Saggio su "L'avventuroso Simplicissimus", Torino 1920) rivelava un ambivalente interesse, fatto di attrazione e di repulsione insieme, per l'"anima ...
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BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio Giuseppe Verdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] di P. Riccitelli (ivi 1923),oltre alla prima esecuzione americana di Mese Mariano di U. Giordano (Buenos Aires 1910).
Bibl.: Simplicissimus, Commemorazioni, E. B., in Radio Corriere,Torino, 15-21 ag. 1937, p. 37; A.Della Corte, L'interpretazione ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] nei cartelloni eseguiti precedentemente, in questi disegni sono chiari nessi (talvolta strettissimi) con le caricature delle riviste Jugend e Simplicissimus, e principalmente con quelle di P. Rieth ed E. Wilke.
Nel 1915 il B. ritornò a Milano. Aprì ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] H.J.Chr. von Grimmelshausen e in particolare nel suo Der ewigwährender Kalender (1670), che contiene due lunghi dialoghi fra Simplicissimus e Zonagri (anagramma del Garzoni).
Le prime edizioni delle opere del G. sono state indicate nel testo; per un ...
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