Arnaldo da Brescia
Riformatore religioso (Brescia fine 11° o inizio 12° sec.-Roma 1155). Allievo di Abelardo, e con lui condannato per le sue tesi (1140), predicò contro la simonia e il potere temporale [...] della Chiesa. Recatosi a Roma nel 1145, partecipò alla costituzione del comune di Roma (renovatio senatus) predicando contro il papato. All’arrivo delle truppe dell’imperatore Federico I (1154), fu catturato ...
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Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] ; si recò in Germania e in Francia (1049), cercando, in molti concilî, di attuare la riforma, combattendo la simonia, pur tra le gravi difficoltà determinate, specialmente in Germania e in Italia, dagli interessi contrastanti dell'Impero. Poco ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] anime e nel servizio divino (C. Violante, Prospettive e ipotesi di lavoro). Allo stesso modo le decisioni prese in materia di simonia nei concili del 1060 e del 1061, appaiono ben diverse da quelle sostenute da un Umberto di Silvacandida o da un Pier ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] . L'arcivescovo Annone, in nome del re, dichiarò che era necessario accertare se rispondessero a verità le accuse, mosse al papa, di simonia e di alleanza con i Normanni ai danni dell'Impero. A. II rispose che, se egli si discolpava dalle accuse, lo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la richiesta con la prova del fuoco cui si sottopose Pietro "Igneo" e che determinò la deposizione del vescovo accusato di simonia da parte di un Alessandro II ancora esitante. A Milano, dopo la rinuncia fatta da Guido all'arcivescovato nelle mani di ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] Cadalo. Più volte, nei concili di Pavia (1049), di Mantova (1052) e di Firenze (1055), Cadalo era stato accusato di simonia, anche se ciò non si tradusse mai in una condanna.
Dopo quasi vent'anni trascorsi come vescovo di Parma, Cadalo, riformatore ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] primi anni del pontificato di Gregorio VII e fece una rapida carriera: prima abate di S. Lorenzo fuori le Mura (con simonia, sostennero più tardi i suoi nemici; ma è un’accusa topica), dopo il 1078 giovanissimo cardinale prete di S. Clemente; altro ...
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SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] combattevano a Roma i Crescenzi e i Tuscolani. Alla luce di ciò pare superflua, oltre che di ardua verifica, l'accusa di simonia che, stando ad alcune fonti, gli sarebbe stata mossa in seguito. La reazione di Benedetto IX e dei suoi sostenitori non ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di Baldovino, di aver spinto la flotta pisana ad attaccare i Greci a Cefalonia nel 1099, di peculato e di simonia. Egli non oppose alcuna tesi difensiva alle accuse, ritenendo probabilmente che ciò gli avrebbe consentito di appellarsi al papa con ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di difficoltà: in questa occasione fu infatti ripristinato da Atalarico il decreto di un senatoconsulto contro la simonia emanato nel 530. Tale provvedimento rivela che probabilmente erano stati commessi degli illeciti: rendeva nulle, infatti, le ...
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simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...