GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] qualità di legato, aveva indetto un'inchiesta nei confronti del vescovo di Potenza, cui erano state mosse accuse di incapacità, simonia e sperpero. Nello stesso anno era in Sicilia dove a Milazzo compose un conflitto tra l'arcivescovo di Messina e i ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] riserva di una metà dei benefici della mensa arcivescovile, anche una grossa somma in contanti.
Il vistoso episodio di simonia fu assai sfavorevolmente commentato dai contemporanei, come testimonia il Varchi a proposito del solenne ingresso del nuovo ...
Leggi Tutto
CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] soprattutto organizzare e presenziare un sinodo dei vescovi della Gallia meridionale, in cui venissero combattuti la simonia e il concubinato ecclesiastico. Questa parte della sua missione deve essere totalmente fallita, come sembrano dimostrare ...
Leggi Tutto
BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] intransigente che si aprì con l'avvento al pontificato di Leone XII il caso fu riaperto per l'accusa di simonia, negligenza e dissolutezza lanciata contro il B. da diversi canonici. La denuncia presentata alla Congregazione concistoriale fu da questa ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 'epoca, limitandosi ad affermare la necessità di una vita pura per il clero ed a protestare contro la dilagante simonia.
Scarsamente sensibile alle correnti più moderne del Rinascimento tedesco, fu dalla parte dei domenicani di Colonia, avversari di ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] della Chiesa romana e futuro papa con il nome di Gregorio VII. Ildebrando mise in guardia il neoeletto dai misfatti della simonia e lo esortò a farsi eleggere regolarmente dal clero e dal popolo di Roma. Brunone gli diede ascolto, si spogliò delle ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] nodis, Lugduni 1624, e nei trattati immediatamente successivi: De Clausura, Venetiis 1626 (ristampato, Lugduni 1629); De Simonia, Lugduni 1627; De horis Canonicis, Venetiis 1729; e ancora in De Sacrosanta Christi Incarnatione, aliisque praecipuis ...
Leggi Tutto
ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] di prestare obbedienza al nuovo vescovo.
L'attività pastorale di A. fu delle più intense ed energiche: combatté strenuamente la simonia e si schierò con decisione contro l'antipapa Anacleto II Una rapina sacrilega compiuta nel 1138 nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] parte, venivano chiamate persone le più disparate che, per integrare la misera rendita, non esitavano a ricorrere alla simonia. Non si può certo affermare che la situazione religiosa di altre regioni fosse molto migliore, ma sicuramente il Veneto ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] notizie forniteci dalle fonti, possiamo dedurre che le sanzioni contro i colpevoli furono confermate e che fu soprattutto la simonia a ricevere un grave colpo per opera dello stesso Pietro che già aveva combattuto quel male così radicato, affrontando ...
Leggi Tutto
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...
simoniaco
simonìaco agg. [dal lat. tardo, eccles., simoniăcus, der. di simonīa «simonia»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a simonia, caratterizzato da simonia: atti s.; beni s.; nomine s. di vescovi. 2. Che commette simonia, che si rende colpevole...