Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] 13, 38). Luca, però, ha qualche cosa da aggiungere: "Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; ma io di B. e K. Aland-J. Karavidopoulos-C.M. Martini-B.M. Metzger, Stuttgart 1993²⁷).
Nell'impossibilità di presentare una ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] molto vicino alla scuola di Donatello (forse Simone da Firenze), se non addirittura nello stesso 1406-1415), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1970, p. 295.
Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. Nogara-D. ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] notizie del 991; nel 1078 detto palatium S. Martini dalla cappella annessa), parzialmente demolito da Filippo Maria Visconti Agostino, S. Faustino in Carcere, S. Zeno al Foro, Ss. Simone e Giuda, S. Urbano, S. Michele; alcune chiese, sempre di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] gloria martyrum, 27, PL, LXXI, coll. 728-729; De miraculis sancti Martini, 11, ivi, col. 924) o raccogliendo gli oli che ardevano nelle lampade del Camposanto di Pisa (iniziato da Giovanni di Simone nel 1278 e completato nella seconda metà del sec ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] lontani' (si pensi ai contributi del cardinale C. M. Martini sulla lectio divina dei testi biblici, utilizzati nelle più diverse 1970 (tr. it.: Concetti fondamentali dell'ebraismo, Genova 1986).
Simone, M. (a cura di), Il Concilio venti anni dopo. Le ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] di Torino, Maisner di Venezia, Enrico Trevisini di Milano, De Simone di Napoli, Diritti della scuola di Roma, Giusti di Livorno e «Il Fanfulla della domenica», diretto da Ferdinando Martini, protagonista del dibattito culturale di quegli anni. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] nel 1427 all'arte della lana, era in quegli anni "compagno" nella "bottega d'arte di lana" di Agnolo di ser Martino; con i genitori, Simone di Marco (1343-1435/38) e Margherita (1362-1433/42), ed i fratelli, ser Giovanni, notaio (1394-1446/51) e Luca ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Corrado di Urach), Amaury di Montfort, figlio di Simone, fu incapace di frenare la rivolta. Costretto cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, Roma 1880.
Ex chronico Sancti Martini Turonensis, in M.G.H., Scriptores, XXVI, a cura di G. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] aveva ideato un ingegnoso sistema realizzato dal capomastro Simone Brogi. Nel 1662 eseguì un disegno dell'arco gli sfaccendati, in Studi romani, VI (1956), pp. 154-165, 288-301; A. Martini - L. Casanova, IlSs. nome di Maria, Roma 1962, pp. 21-48; A. ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] p. 83).
Nel 1613 venne stampata a Genova ("Fatica di Simone Molinaro maestro di capella nel duomo di Genova") la celeberrima l'eccezione del Walther (1738), di Rousseau (1768), di padre Martini (1773) e del Burney. Salvo qualche raro caso nel XIX ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...