LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] Montalcino e il suo territorio, a cura di R. Guerrini, Siena 1998, p. 130; L. Bertani, in Capolavori di passaggio: SimoneMartini, L. di P. detto il Vecchietta e un crocifisso sansoviniano (catal.), a cura di L. Bertani - E. Nardinocchi, Prato 1999 ...
Leggi Tutto
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] ), ma soprattutto con le invenzioni di SimoneMartini nella cappella di S. Martino, cui rimanda l’idea di staccare Balsamo 2014, pp. 74 s., n. 1; P. Di Simone, Profughi toscani nella Milano viscontea: in margine al problema di Stefano Fiorentino ...
Leggi Tutto
SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] Pericoli, Alessandria 2017, pp. 57-71. Si vedano inoltre tra i lavori recenti: F. Brugnolo, Le terzine della Maestà di SimoneMartini e la prima diffusione della “Commedia”, in Medioevo romanzo, XII (1987), pp. 135-154; Id., Cino (e Onesto) dentro e ...
Leggi Tutto
SAN GIMINIANO
E. Guidoni
S. Manacorda
SAN GIMIGNANO Cittadina della Toscana in prov. di Siena. La prima formazione e i successivi sviluppi di S. furono legati alla presenza di una via di grande comunicazione [...] ma che firmò il solo Lippo Memmi nel 1317. Il grande affresco ripete, al limite della copia, quello più celebre dipinto da SimoneMartini nel 1315 per la sala dei Nove nel Palazzo Pubblico a Siena. Nel 1366 Bartolo di Fredi vi aggiunse quattro santi ...
Leggi Tutto
PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] Paintings in Belgrade, Zbornik Narodnog Muzejaö 13, 1987, 2, pp. 41-50; id., Stamped Halos in the Maestà of SimoneMartini, in SimoneMartini, "Atti del Convegno, Siena 1985", Firenze 1988, pp. 139-145; Art in the Making Italian Painting Before 1400 ...
Leggi Tutto
COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] scultura antica, alle iscrizioni e soprattutto alle monete antiche, che collezionava insieme ai dipinti (possedeva opere di SimoneMartini), ma che inoltre era una celebrità in Europa, interlocutore privilegiato di numerosi principi, e quindi nella ...
Leggi Tutto
ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] couronnement de la Vierge. Les origines et les premiers développements d'un thème iconographique, Montréal-Paris 1980; J. Cannon, SimoneMartini, the Dominicans and the Early Sienese Polyptych, JWCI 45, 1982, pp. 69-93; S. Gieben, San Francesco nell ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] . Fra i dipinti spiccano le tavole di grandi maestri del Tre e Quattrocento italiano, quali Giotto, SimoneMartini, Pietro Lorenzetti, Masaccio, Benozzo Gozzoli, Filippo Lippi, affiancate da ugualmente notevoli opere cinquecentesche, tra cui una ...
Leggi Tutto
TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] di un’occasione. Non mancarono poi stimoli e influenze provenienti dalla pittura assisiate, dagli affreschi trecenteschi di SimoneMartini nella chiesa inferiore di S. Francesco alle opere del concittadino Andrea d’Assisi detto l’Ingegno (il miglior ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] La fondazione Roberto Longhi a Firenze, Milano 1980, p. 236, n. 7; S. M. Newton, Tommaso da Modena, SimoneMartini, Hungarians and St. Martin in Fourtenth Century, JWCI 43, 1980, pp. 234-238; O. Pujmanová, Nĕkolik poznámak k délum Tomasa da Modena na ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...