Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] "Donne si diventa", scriveva ancora negli anni quaranta Simone de Beauvoir (v., 1949). Chi insiste sull'uguaglianza il dibattito tra Cavarero, Braidotti e Fusini, in Marcuzzo e Rossi-Doria, 1987). In ogni caso, quella che emerge è la questione della ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] a palazzo Santoro a Roma (oggi inglobato in palazzo Doria Pamphilj), che parte della critica attribuisce a Ripanda in forse Onorio, probabilmente nato da poco, e dove vennero alla luce Simone, Claudio, Emilia e Sulpizia (Borghesi - Banchi, 1898, p. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] rifugerà nell'isola d'Ischia. La C. fa pressioni presso Filippino Doria, vicino al papa, affinché questi sia clemente con i suoi , nel '37 e nel '38. Claudio Jaio e Simone Rodriguez che auspicavano un rinnovamento della religione attraverso un modo ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] Trissino (fatta circolare sotto il nome di Giovanbattista Doria). L’edizione princeps del testo latino fu allestita i limiti, rilevandone l’arretratezza e la marginalità (cfr. Simone 1990: 358-363). Vico si differenzia radicalmente dalla filologia ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1625 dello Zuccolo all'arcivescovo di Palermo e viceré di Sicilia cardinale Doria, a Lipsia nel 1667 e a Lione nel 1704), d'un contesa tra i due dirà la sua anche il figlio del C. Simone (l'autore del poema eroico Li santi martiri d'Egea Cosmo e ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] nel titolo, che le colline senesi sono importanti quanto Simone Martini e Duccio di Buoninsegna, che le coste della per segmenti disarticolati. Se la Campania felix descritta nei dorati dipinti di Jakob Ph. Hackert oggi assomiglia, per larga ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Ravignani, e nel quale ricordava la moglie, il fratello Simone, la sorella Agnese, i figli, la nipote Bertuccia. A propos de la bataille du Bosphore. L'expédition génoise de Paganino Doria à Constantinople (1351-1352), in Travaux et Mémoires, IV (1970 ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Boulogne, di negoziare la pace tra il doge di Genova, Simone Boccanegra, e i Grimaldi, irrequieti signori di Monaco. Nel Roma, 1981, p. 491; R. Vignodelli Rubrichi, Archivio Doria-Pamphili. Fondo della famiglia Landi. Regesti delle pergamene 865-1625 ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] critico ancora da dipanare, soprattutto nei rapporti con Simone del Tintore e la bottega di Pietro Paolini; 131-140; E. Gavazza, Gli affreschi di B. S. per la Casa dei Doria a Genova, ibid., pp. 141-147; M. Newcome Schleier, Gli affreschi ritrovati ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] la proprietà della cappella, all'epoca intitolata ai Ss. Simone e Giuda Taddeo, cui sono dedicate le storie degli con Storie dell'Antico Testamento nella loggia del casino di Marcantonio Doria, a Sampierdarena (poco distante da Genova): in assoluto l' ...
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