De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e più graditi al governo, tra i quali Filippo Crispolti110 alla presidenza, e Angelo Pancino, non sgraditi . De Simone, Alle origini del sistema bancario italiano 1815-1840, Napoli 1993; Banche e reti di banche nell’Italia postunitaria, a cura di G. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] tutto quello che volete, diceva il grande amico della gioventù S. Filippo Neri, a me basta che non facciate peccati»22.
Una insopprimibile scavo dell’anima: nello stupore raffinatissimo diSimone Weil e Cristina Campo, altrettanto pregnante nella ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Tolli, Soderini, Pecoraro, Colombo, De Simone, Boccaccini e Rossi Ceccati, cfr. ASV, Segreteria di Stato, Rub. 80, anno 1912, Doc. 55133, p. 2. Risultarono invece eletti: Filippo Sassoli De’ Bianchi, Filippo Crispolti, Pio Fochi, Augusto Grossi Gondi ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] nella parte superiore da un altro architetto, molto probabilmente Filippo da Campello. Quel che è sicuro è che il Simone Puzarelli la donazione di un terreno denominato Colle dell'Inferno, poi ribattezzato Colle del Paradiso, nel territorio di ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] dei Discorsi stampati da Filippo Giunti e fratelli nel 1583 (con due lettere di dedica dei deputati al granduca principale, interfogliato e arricchito, restano derivati come la copia di Piero diSimone del Nero nel Ricc. 2846), ne fece ampi spogli ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] suoi familiari usarono sempre il cognome Miani.
Si è ritenuto che l'anno di nascita di G. fosse il 1481, ma nel 1917, sulla base dei registri della aggiunsero, tra gli altri, Gianfrancesco Albani, Simone Barili, Giovanni Cattani, Mario Lanzi, Antonio ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] lettera diSimone da Ragusa a Maffeo Vallaresso del 6 ag. 1464 (Le vite di Paolo II, p. 180) sappiamo che il F., poco prima di chierico di Camera Antonio da Forlì, i conti della crociata presentati per la compagnia dei Medici da Filippo Martelli; ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Filippo Paruta e Andrea Bondumier. Il F. favorì anche lo sviluppo della congregazione di Lecceto e fondò nel 1419 la congregazione di nel convento della congregazione di S. Giovanni a Carbonara, fondato, nel 1399, da Simone da Cremona sotto il ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] era nota la sapienza giuridica, si rivolse il notaio Antonio diSimone Petrarca, incaricato dal Consiglio comunale della revisione degli statuti di Tivoli, chiedendogli di correggerli e approvarli prima della pubblicazione, avvenuta nel maggio 1522 ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] e il 1443, ed impegna, accanto al papa, Venezia e Filippodi Borgogna. Il C. diviene, di questo progetto, l'organizzatore principale.
Il 3 ag. 1443 il Senato veneziano gli concede di imporre le decime, mentre la preparazione della flotta procede dal ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....