Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] diFilippo II di introdurre in città l'Inquisizione di tipo spagnolo, probabilmente dettato dalla necessità di , pp. 153-71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Concilio di Trento, "Unitas", 17, 1962, pp ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] Abbate e Simonedi Pietramaggiore a incassare alcuni insoluti, riscosse la tassa della galea di Messina, di Thomas Brown, inglese. A Oberto nel marzo del 1240 viene ordinato di prestare aiuto e consiglio al gaito notaro Filippo, e al tempo stesso di ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] di Scharfenberg, asceso frattanto al rango di vescovo di Metz e Spira, era stato protonotaro diFilippodi Svevia e in seguito cancelliere di dell'arcivescovo Simonedi Tiro, nel gennaio 1226, come cancelliere del Regno di Gerusalemme potrebbe ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] diplomatico, come Robert de Lorris, Simonedi Langres, maestro generale dei Domenicani, Raoul di Cambridge, figlio del re, di sposare Margherita di Fiandra (1364, 1365, 1367), accordandola invece a Filippodi Valois, fratello di Carlo V e duca di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] dell'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simonedi Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti di Carlo I e di Carlo II a Filippo III, Codice Filippino: cosa sconveniente, secondo Giannone (1723, lib. XXXIV, c. 7), trattandosi di opera ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 49r-51v) della Bibl. Roncioniana di Prato. Due subscriptiones a consigli diFilippo Cassoli e Bartolomeo da Saliceto, ; D. Maffei, La biblioteca di Gimignano Inghirami e la "lectura Clementinarum" diSimone daBorsano, in Proceedings of the ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] e a " Magister Baldensis doctor gramaticae " (1299) nel Prot. diSimonedi Dino (ff. 64v, 69r).
Tracce delle prime letture compiute da D lettori tra il 1287 e il 1289; e infine Filippo Ultrarnensis, lettore nel 1301, che scrisse una concordanza dei ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , Marsia e Caterina dal suo matrimonio con Costanza diFilippo "Iacobi" avvenuto tra il 1430e il 1433). Il 62rv; notaio Simonedi Giovanni, prot. 270, c. 28v; notaio Agostino di Luca, prot. 256, c. 4v; 257, c. 104rv; notaio Tolomeo di Niccolò, prot ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] (Martucci, p. 79). Il primo figlio dei D., Simone, sarebbe stato invece giudice della Vicaria nel 1516, e partire dall'edizione veneziana diFilippo Pincio del gennaio 1505 il testo si avvale spesso delle apostillae di Benedetto Vadi e della sua ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] il re angioino, nel 1271, assegnasse i feudi di cui il D. era titolare nel Regno a Simonedi Monfort. La morte di quest'ultimo, avvenuta nello stesso anno, e la mancanza di suoi eredi evitarono l'insorgere di una vertenza feudale: nel marzo 1271 i ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....