LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] chiesa dei frati minori a Marsiglia. In Francia, re Filippo VI di Valois, suo nipote, istituì rendite per le confraternite che la celebre tavola dipinta da Simone Martini negli anni 1317-20 (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), che rappresenta L ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] neutrali" - Simone da Brossano, Pietro Corsini e Giacomo Orsini - il Regno di Castiglia, dopo un lungo periodo di riflessione, si la Curia avignonese un'ambasceria fiorentina guidata da Filippo Corsini; in base alle istruzioni ricevute i fiorentini ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] in Spagna del conte di Piossasco, scrivendo al nunzio Castagna perché premesse su Filippo II e ne ottenesse un R. De Simone, La pace di Cavour e l'editto I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ritenuto nativo di Tolosa, è documentato che la sua terra, e quella del padre Simone, fu di dare esecuzione. Come provinciale dei carmelitani il F. fu sostituito da fra' Sergio de Vinchio di Sciacca.
Alla morte dell'arcivescovo di Messina Filippo ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] una copia del commento di Alessandro di Afrodisia alla Metafisica di Aristotele: lettera di F. a Filippo Peruzzi dell'8 dic , Chig. B, IV, 57 (lettera a Simone monaco, con risposta dello stesso Simone, datata 17 ott. 1476); Roma, Bibl. Corsiniana ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] quindi, nel 1700, della Congregazione di Maria e di S. Filippo Neri, a Piacenza. Possedeva anche quattro benefici su altrettante chiese di Aversa e altri sulla badia della SS. Trinità a Verona, sulla prepositura dei SS. Simone e Giuda a Bergamo, sul ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] ricca compositivamente. dell'altare maggiore, rappresentante la Madonna del Carmelo appare a s. Simone Stock, e la sopraporta, nel transetto, con il Profeta Elia e la moglie di Serepta. In quest'ultimo l'indagine attenta dell'interno del vano in cui ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] diversi già spettanti alla Biblioteca della ch. mem. di monsignor D. ..., Roma 1805; C. De Rosa marchese di Villarosa, Memorie degli scrittori Filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri..., II, Napoli 1842, pp.68 s.; E ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] di 100 salme di frumento. Tre giorni dopo gli ordinava di estromettere dalla chiesa di S. Maria d'Ognina il prete Filippo de Combaldo, perché ribelle alla Corona, e di nominò dal carcere un succollettore generale, Simone Rosso.
Tra la fine del 1395 e ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] di magister decretorum. Con ogni probabilità è da identificare con Simone il «Paltanerius» che risulta fra i canonici della cattedrale di nipoti Pesce e Filippo Trotti, figli della sorella e beneficiando la canonica padovana, la pieve di Monselice e ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....