L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] alla cosiddetta "riforma della Chiesa". La condanna della simonia, del concubinato ecclesiastico e dell'alienazione dei beni della insaputa a Perugia (non era cardinale), e, di fronte alle pressioni diFilippo IV, rinunciò a recarsi subito a Roma, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] richiesta dell'ancora giovanissimo Filippo, figlio diFilippo l'Ardito e futuro Filippo il Bello. La . Lupo (1), natività della Vergine (2), festa degli angeli (1), ss. Simone e Giuda (1), s. Martino (1). I sermoni de occasionibus sonocosi ripartiti: ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] nell'Arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del Vaticano 1957.
R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese 17.
D. Maselli, Per la storia religiosa dello stato di Milano durante il dominio diFilippo II: l'eresia e la sua repressione dal 1555 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco diSimone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] quegli anni "compagno" nella "bottega d'arte di lana" di Agnolo di ser Martino; con i genitori, Simonedi Marco (1343-1435/38) e Margherita (1362- Sarto che li ritrasse in due delle Storie di s. Filippo Benizzi affrescate tra l'ottobre 1509 e l' ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] VII di Tolosa aveva saputo ridare vigore alla resistenza dell'aristocrazia locale contro il dominio diSimonedi Montfort, ritenuto, al desiderio del sovrano francese, Filippo Augusto, di scoraggiare la diffusione del diritto romano, considerato ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] solo d'un falso ricordo diSimone Petrangeli di Benassai testimone al processo di canonizzazione.
La sua predicazione proprie vicende, come fu pure il caso, già ricordato, diFilippo Maria Visconti.
Anche più interessante è però la coscienza che B ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] dalla giurisdizione della Sede cantuariense, i tentativi diSimone Langton per ottenere l'elezione alla sede metropolitana di York, gli accordi tra i baroni inglesi e la corte diFilippo Augusto, le aspirazioni di Luigi VIII alla corona inglese, ecc ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] rapido cenno a eventi collegati con l'attuazione della crociata. Fu opera dell'arbitrato di O. se si giunse a una normalizzazione dei rapporti tra Filippo II Augusto e Simonedi Montfort da un lato e Giacomo d'Aragona dall'altro, dopo le tensioni ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] diFilippo II: il 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno di Aragona (rendita prevista: 2.000 scudi), il 14 ottobre la badia di Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. Deput. di storia patria per le prov. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] fanciulli malati" che potremmo identificare con i figli più giovani Lucantonio e Simone, mentre "uno figliolo" del D., forse Marco, era già parte alterata), eseguito a spese diFilippo Panichi entro la fine di luglio (secondo quanto testimonia l' ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....