GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] suo discepolo anni ventiquattro". Anche Filippo Villani (1400 circa) lo dichiara discepolo di Giotto e ne esalta, con T. G., ein florentiner Maler des Trecento, Stettin 1910; I. Maione, Fra Simone Fidati e T. G., in L'Arte, XVII (1914), pp. 107-119; ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] rammentare il Guercino, richiamano anche la pittura diSimone Cantarini. E proprio a quest'ultimo potrebbero , Roma 1994, pp. 53-64; L. Arcangeli, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), Roma 1995, pp. 537 s.; L. Carloni, ibid., pp ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] alla Mercanzia a pagare i debiti di D. con Simone Baccelli e con l'arte dei maestri di pietre e legname; il 22 apr (1979), p. 148; A. Parronchi, Un tabernacolo brunelleschiano, in Filippo Brunelleschi, la sua opera e il suo tempo, Firenze 1980, I ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] .
Nel 1779 il G. dipinse per la chiesa di S. Pantalon gli apostoli Filippo (firmato e datato) e Bartolomeo, e, forse pala con la Vergine del Carmelo che appare a s. Simone Stock.
Dopo la partenza di Tiepolo per la Spagna nel 1762, il G. era veramente ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] chiesa del Crocefisso miracoloso ad Urbino e la Madonna di S. Simone (1567), tutte attualmente nella Gall. naz. delle cappella della Visitazione) nella Chiesa Nuova a Roma, costruita per s. Filippo Neri. Questi lodò molto l'opera, e il B. fu scelto, ...
Leggi Tutto
FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] (Corallaria e Oratoria), Simone Fioravanti (Claudi duo), Antonio Da Ponte (Emporia) e il collega Paolo di Andrea, rector scholarum in , il F. soggiornò qualche tempo a Milano, presso Filippo Maria Visconti, ma se ne allontanò presto, insofferente del ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] quelle attività commerciali nelle quali era colà impegnato anche il fratello Simone. A Valenza il D. si fermò due anni, durante libertà e sulla superiorità di Firenze avevano precedentemente proclamato e sostenuto Filippo Villani, Coluccio Salutati, ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] scritti degli autori romagnoli a lui contemporanei o di poco posteriori. Filippo Villani, tuttavia, annoverò il B. tra gli altri ragguardevoli concittadini l'opposizione interna alla signoria diSimone Mestaguerra. E nell'insurrezione contro costui e ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] R. Caddeo appare decisivo. L'Amat di San Filippo congettura, in verità con un po' di fantasia, che il racconto della scoperta successive edizioni e traduzioni, e l'accolsero nelle loro collezioni Simone Grynaeus (1532) e il Ramusio (1550), il quale ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Seicento a Genova, Pierre Puget e Filippo Parodi» (F. Bianchi - E. Agustoni, I Casella di Carona, Lugano 2002, p. 49) Simone Paravicini informava Cesare Ligari che Petrini aveva finito di dipingere il Beato Giovanni da Crema per il collegio Gallio di ...
Leggi Tutto
azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....