DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] vita cristiana del beato Simone Fidati da Cascia, premettendovi un Discorso sulla vita e le opere di questo beato; l'attribuzione al Fidati di alcune opere di paternità incerta (forse di Domenico Cavalca) provocò una confutazione di G. B. Audiffredi ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] Marca d'Ancona, unendovi forse quelle raccolte da Filippodi Maiorca, discepolo del Clareno, fra quelle spedite 549, 551 s., 558; N. Mattioli, Il beato Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di S. Agostino e i suoi scritti editi ed inediti, ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] figura tra gli interlocutori insieme con il filosofo aristotelico Simone Porzio e a Giovanni Calabro, allievo del Porzio. del re Filippo III, a Pignatelli fu conferito il titolo di duca della città di Bisaccia, con facoltà di trasmetterlo ai suoi ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] infermi. Nell'Urbe il L., secondo le fonti biografiche, incontrò forse Filippo Neri, ma soprattutto si rese noto presso la corte di Clemente VIII come esorcista e guaritore di ossessi. In particolare destò clamore la notizia che fosse riuscito a ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] e ampiamente compensati dal consolidamento dell'alleanza fra Genova e Filippodi Montfort, signore di Tiro, provocato dall'episodio. La posizione dei Genovesi in "Outremer", a dispetto di rovesci subiti da ammiragli meno fortunati del G., conobbe poi ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] di seguire l'educazione del F., affidato nel frattempo alle cure di don Simone Ventimiglia, marchese di Gerace , Bruxelles 1931, pp. 66-72; L. Ponnelle - L. Bordet, S.Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] del Seicento quando Titi nel 1686 menziona come "lavoro diSimone Giorgio" la statua in stucco della Fede, realizzata 1698, quando, come di consuetudine per i novizi, fu incaricato con Filippo Barigioni di preparare la solita festa di S. Giuseppe, ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] (?), Caterina, Gregorio Magno e le Stimmate di s. Francesco Perugia, S. Filippo, di cui si proppne l'attribuzione al C. perle opere, oggi non più rintracciabili: Storie di s. Alberto, Perugia, S. Simone del Carmine (Lancellotti, Siepi); Pentecoste ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] la sostituzione fu causata dal fatto che Simone sarebbe stato raffigurato con le fattezze dell' alla pala sia citato anche Leonardo Castellano, allievo di Negroni e cognato di Giovan Filippo Criscuolo, talvolta ha spinto a identificare "Leonardo ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] di Latino, marito di Costantina Orsini, signore di Collalto nel tardo Cinquecento, e un Carlo diSimone che aveva posseduto la contea diFilippo Curoli di Faenza, di soli 38 anni e di carattere non facile, i cui rapporti con il capitolo furono irti di ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....