DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] quelle attività commerciali nelle quali era colà impegnato anche il fratello Simone. A Valenza il D. si fermò due anni, durante libertà e sulla superiorità di Firenze avevano precedentemente proclamato e sostenuto Filippo Villani, Coluccio Salutati, ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] scritti degli autori romagnoli a lui contemporanei o di poco posteriori. Filippo Villani, tuttavia, annoverò il B. tra gli altri ragguardevoli concittadini l'opposizione interna alla signoria diSimone Mestaguerra. E nell'insurrezione contro costui e ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] R. Caddeo appare decisivo. L'Amat di San Filippo congettura, in verità con un po' di fantasia, che il racconto della scoperta successive edizioni e traduzioni, e l'accolsero nelle loro collezioni Simone Grynaeus (1532) e il Ramusio (1550), il quale ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Seicento a Genova, Pierre Puget e Filippo Parodi» (F. Bianchi - E. Agustoni, I Casella di Carona, Lugano 2002, p. 49) Simone Paravicini informava Cesare Ligari che Petrini aveva finito di dipingere il Beato Giovanni da Crema per il collegio Gallio di ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] ne donò il bozzetto (Martirio dei ss. Giuda e Simone)all'Accademia di S. Luca all'atto della sua ammissione il 6 ), pp. 154 s. (Subiaco, Sogno di s. Giuseppe; Palidoro, SS. Giacomo e Filippo); Roma, Bibl. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte, ms. ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] Il comunismo delle sostanze e dei figli può risolverlo: "San Simone" vi aveva già pensato; "altri... potrà dargli pratica" (ibid le scelte politiche del B.: condanna di Luigi Filippo ("né cittadino, né re"), di lord Grey ("le riforme vengono fatte ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] e Filippo VI di Valois per chiedere aiuti militari dal Regno di Napoli e dalla Francia, e infine presso la Curia didi giugno del 1348. Infatti la bolla di nomina del suo successore, Simone Atumano, nella sede episcopale di Gerace è del 23 giugno di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] , insieme con le due cobbole della tenson con Filippodi Valenza, nel vol. I trovatori d'Italia, Modena di rimatori della scuola siciliana, in Studi di letter. italiana, V (1903), pp. 282 ss.; A. Ferretto, Documenti intorno ai trovatori P. e Simone ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , p. 70); nel 1695 entrò nella Congregazione di S. Filippo Neri a Forlì (qui avrebbe eseguito "varie" di Gennari, Fr. Mancini (di cui possedeva anche un dipinto: S. Antonio da Padova), Simone Cantarini, Fel. Bosellì; ma possedeva anche un disegno di ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] slancio dopo la morte di Luigi IX. Nell'aprile 1272 Filippo III concede al B. uno stipendio annuo di 40 lire tornesi; nel nel 1339 proclameranno Simone Boccanegra, figlio di Giacomo di Lanfranco e pronipote di Guglielmo, primo doge di Genova.
Fonti ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....