FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dal capomastro Simone Brogi. Nel 1662 eseguì un disegno dell'arco di Portogallo che doveva 108-111) e nel 1705, in competizione con Filippo Juvarra (ibid., nn. 143 s.). La sua versione di "Un palazzo in villa per tre importanti personaggi", ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] invalidato dall'identificazione delle opere di un contemporaneo dei Nuzi, Puccio diSimone. Il libro càntiene inoltre ( Fra' Angelico, Fra' Filippo e la cronologia).
Fin dall'inizio della sua attività il B. riteneva di essere destinato a scrivere ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] seguitò ed imitò si fattamente il maestro suo, che Fra Filippo gli pose amore, ed insegnogli di maniera, che e' pervenne tosto ad un grado che che il Vasari lo abbia confuso con il fratello Simone, che fu sicuramente un appassionato "piagnone", come ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e tramite i concittadini Girolamo Massaini e Filippo Sergardi pagarono un pegno di 50 scudi per la sua liberazione. (di Antonio del Materasso), il primogenito Sallustio e forse Onorio, probabilmente nato da poco, e dove vennero alla luce Simone, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Polirone, non si sa se per ragioni di lavoro. Qui lo, trovò Giovan Simone Resta che lo introdusse alla corte estense di Ferrara dove conobbe Antonio Visconti, già ambasciatore del Moro, dilettante di matematica, che gli fece eseguire disegni e schemi ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] fiorentina diSimone Vespucci, un cartone con la Flagellazione di Cristo (perduto) e, come ornamento di un camino, due rilievi di (Middeldorf, 1934) e tre sculture: due, un S. Filippodi terracotta (Padova, chiesa degli eremitani) e un S. Giovanni ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] 1489 il G. realizzò per Filippo Strozzi un modello relativo al suo momento della costruzione fu Simone del Pollaiolo, detto il 147-173; G. Miarelli Mariani, Il disegno per il complesso mediceo di via Laura a Firenze, in Palladio, n.s., XII (1972), ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Fiorenzuola, ricco mercante tessile figlio diSimone, membro influente della comunità fiorentina di Roma. Poco dopo la morte n. 48) e per Filippo IV di Spagna (Madrid, Museo del Prado); Giuseppe e la moglie di Putifarre (Hampton Court, Royal ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] di s. Tommaso, il Convito diSimone, la Chiesa di S. Nicola, e quella più avanzata (1534) con il Ritrovamento di Mosè, ora nel Metropolitan Museum di dal conte Filippo Pepoli, amministratore della Fabbrica, la nomina ad architetto di S. Petronio ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] suo discepolo anni ventiquattro". Anche Filippo Villani (1400 circa) lo dichiara discepolo di Giotto e ne esalta, con T. G., ein florentiner Maler des Trecento, Stettin 1910; I. Maione, Fra Simone Fidati e T. G., in L'Arte, XVII (1914), pp. 107-119; ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....