HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] di corrispondenze stilistiche (Millar, 1953) con il Decretum Gratiani di Tours e con il Breviario diFilippo L. Bellosi, Il pittore oltremontano di Assisi, il Gotico a Siena e la formazione diSimone Martini, in Simone Martini, "Atti del Convegno, ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] il nome diSimonedi Giovanni Ghini. Vasari, nella vita di Donatello riveduta di diamanti e perle, e al duca Filippodi Borgogna. Anche Luigi XI re di Francia fu gratificato nel 1461 di una spada d'onore. Oltre all'esemplare donato al margravio di ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] ma seguitò a lavorare per il duomo con le statue di S. Iacopo e di S. Filippo, sistemate in tabernacoli nei piloni della cupola, la prima a Urbino, nel 1582, con la presentazione diSimone Fortuna, fiduciario del duca: fu preferito al Giambologna ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] dell'Opera di S. Maria del Fiore, nel quale si richiede a G. di stimare, insieme con l'orafo Simone e il per sostituire, in caso di necessità, uno dei tre soprintendenti alla costruzione, che, com'è noto, erano Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti e ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio diFilippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] nobiltà e dell'alto clero. Sono ricordati dalle fonti i ritratti del Generale Clary, del Marchese Tommasi, di Monsignor Olivieri (1830), di donna Caterina de Simone, di Giuseppina Ronzi de Begnis, del commediografo Giulio Genoino. Per il convento ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] Francesco Rosales (gli ultimi due su disegno di F. Biffi); di Giacomo Rospigliosi (da un dipinto di G. M. Morandi), del Conte di Melgar (da un dipinto di G. F. Paggi), di Giovanni A. Castelli, diFilippodi Borbone. IlD. incise inoltre una Carta del ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] della rocca di Città della Pieve (ibid.). L'anno successivo fu chiamato, insieme con Filippodi Giovanni da dell'aprile 1479 quando paga a Cristoforo e Simonedi Giovagnolo "de Valle Lugani" diciotto libbre di denari "per opere date da loro a detto ...
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GADDI, Gaddo di Zanobi
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, padre del più noto Taddeo, l'allievo prediletto di Giotto, G. figura nel libro dell'Arte dei medici e speziali a partire dal 1312; operoso nel [...] di S. Maria Maggiore, diFilippo Rusuti. Secondo Baldinucci (Notizie) il soggiorno romano si sarebbe svolto invece nel 1291, all'epoca di 'esecuzione di alcuni 'bracciuoli' per la tavola raffigurante S. Pietro in cattedra della chiesa di S. Simone a ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo diSimone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] bassorilievi in terracotta, statuette in cera e in marmo, fra cui una Giuditta, un David e un busto diFilippo Franci (passato poi in casa Ginori). La sua natura irrequieta e stravagante lo portava a indebitarsi, fra gli altri con l'Oste dell'Inferno ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano diSimone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] far fronte ai disagi delle finanze statali. Tra l'altro si ricorda: un ostensorio istoriato raffigurante la morte di s. Filippo per la chiesa omonima di Torino; altro ostensorio per la chiesa della Visitazione (fusi alla fine del secolo); la cassa d ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....