SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] spagnola, incendiata la sera del 4 luglio in piazza di Spagna. Eretta per i doppi matrimoni fra le corone reali di Spagna e Portogallo, la reggia d’Imeneo, di cui restano due incisioni diFilippo Vasconi, traduceva in un aureo Cinquecento l’enunciato ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] Roma sul modello di quelli finti. In questi primi anni lavorarono per Ottoboni anche l’architetto decoratore Simone Felice Delino e Teatro della Cancelleria; Teodosio il giovane, con musiche diFilippo Amadei, dato l’anno seguente alla Cancelleria; il ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] di un paio di docenti dello Studio per la perduta chiesa di S. Maria dei Servi: la lastra sepolcrale del medico Luca diSimone, Gentilini, in Francesco di Giorgio, 1993, p. 529).
Il 20 settembre 1471, grazie a un lodo diFilippo Francesconi e del ...
Leggi Tutto
ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] quando il fratello diFilippo IV di Francia, Carlo di Valois, si trovava a Roma, Napoleone ebbe modo di manifestargli la sua della sua residenza avignonese aveva il Polittico della Passione diSimone Martini, oggi smembrato fra diversi musei; in una ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] e tre figlioli, Andrea, Simone e Ginevra. A. dovette nascere verso il 1421. Non sappiamo nulla di certo sulla sua educazione di idee toscane, specialmente per l'attività diFilippo Lippi e di Paolo Uccello, dovette avere notevoli caratteri di ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] come suoi allievi Francesco, Cassiano e Simone del Tintore, Girolamo Scaglia (Lanzi, 1795-1796, pp. 267, 239), Giovanni Coli e Filippo Gherardi. È controversa la tramandata attribuzione a Paolini di una manoscritta Nota de’ quadri più cospicui ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] alla santa. Negli stessi anni il M. realizzò per la città di Volterra, nella chiesa di S. Michele, la Madonna con il Bambino, s. Teresa e il beato Simone Stock (1749) e nella chiesa di S. Filippo la Madonna coi ss. Luigi Gonzaga e Maria Maddalena de ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] quali gli scultori Niccolò dell’Arca, Guido Mazzoni, Francesco diSimone Ferrucci, Baccio da Montelupo e i pittori Francesco del Nicolò e Gregorio in S. Martino e il busto diFilippo Beroaldo nella cappella Malvezzi Campeggi all’interno della medesima ...
Leggi Tutto
TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] in the Renaissance, XVI (1969), pp. 139-180; D. Howard, Jacopo Sansovino, New Heaven and London 1975; C. DiFilippo Bareggi, Il mestiere di serivere, Roma 1988, pp. 262-264; C. Roaf, The presentation of the Decameron, in The languages of literature ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] Giusaffà diFilippo, alla facciata dello stesso Palazzo; nel 1397 venne pagato per un'immagine di S. 1914), pp. 99 s.; R. van Marle, Simone Martini..., Strasbourg 1920, pp. 147 S.; M. Battistini, B. di Fredi da Siena, Pittore, dipinge in Volterra nel ...
Leggi Tutto
azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....