ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] del prestito. In una lettera del 13 nov. 1267 autorizzò il cardinale di S. Cecilia Simonedi Brion ad impiegare i denari destinati alla crociata per saldare i debiti di Carlo e contemporaneamente dichiarò nulle le misure prese da E. contro i guelfi ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] cui iniziò la sua corrispondenza con Engels e con Filippo Turati - il L. è disposto a battersi della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. DiSimone, Roma 2000, ad ind.; L. Cortesi, Il moderatismo critico di A. L ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] può datare in questo anno la Madonna e san Simone Stock della chiesa di Nostra Signora del Carmine a Genova, che raffigura, Domenico, figlio diFilippo Parodi, e avviò le operazioni di adattamento di alcune pale d’altare di Guercino, Procaccini ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dell'opera, il duca di Borgogna Filippo l'Ardito, che morì prima di vederla completata.
Il Livre de astrologer's daughter, in Mélanges offerts á la mdmoire de F. Simone, Genève 1980, pp. 95-111. Sulla vita di C. cfr. G. Stein, C. de P. en Gâtinais ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] la sua anche il figlio del C. Simone (l'autore del poema eroico Li santi chiesa, dedicata a s. Filippo e a s. Cecilia, ; VI, pp. 74-75, 417, 424, 427; M. Mersenne, Correspondance, a cura di P. Tannery - C. de Ward, Paris 1945-1963, II, pp. 54, 311; ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] le quali Alida Chelli. Seguì poi un altro testo di Neil Simon, L'ultimo degli amanti infuocati, con il quale Chiari dei comici, con Petrolini, Totò, Macario, Dapporto, Peppino De Filippo, Tognazzi, Chaplin, Stanlio e Ollio, Keaton e tanti altri. E ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] si può dedurre dalla voce del fratello Filippo.
Siamo del tutto privi di notizie su di lui dalla nascita al 1630 circa, dell'isola; ad uno dei membri di questa, Simone, poeta dialettale di vaglia e vescovo di Patti, il B. fu strettamente legato ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] 16 genn. 1428. Le notizie davvero esigue pervenute intorno a questo passaggio tutt’altro che trascurabile della carriera di M. si devono alla diretta testimonianza resa da FilippodiSimone Capponi, in una lettera del 20 luglio 1427 al Monte comune ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] all'amico fiorentino Matteo diSimone Strozzi (in Flarnini, L. di Piero D., pp. 82-94)., poté avvicinare umanisti di fama - come si era impegnato con un altro candidato, l'arcivescovo di Pisa Filippodi Vieri de' Medici. Pare però che le ragioni del ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di Danzica, ecc.; tra i molti consensi gli un'accanita schermaglia di risposte e controrisposte combattuta con i nomi diSimone Cosmopolita (il B.) e di Ciriaco Sincero (il ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....