GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] in S. Pietro e sulla facciata di S. Maria Maggiore (oggi riconosciuta a Filippo Rusuti: Tomei, 1991). La tradizione , Torino 1991, pp. 359-365; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 15 ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] anni la famiglia si arricchì di sette figli: Francesco Ferdinando (1782), Pietro Filippo (1784), Ferdinando Maria Enrico storico civico, Spettacoli pubblici, 34.1). Ginevra di Scozia di Giovanni Simone Mayr fu la prima opera diretta alla Scala nel ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] l’inedito episodio della Prima messa di S. Filippo Benizi, canonizzato soltanto pochi anni prima diSimone il fariseo nonché due pannelli dal soggetto non identificato sopra la porta di ingresso.
Sempre a Monterotondo aveva decorato la chiesa di ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] maggio 1271 nel palazzo di Pietro Doria, documento in cui Filippo figlio del fu Guglielmo da Camilla dichiara di dover dare ai famiglia dei Camilla ricordiamo qui Simonetto - figlio forse di un Simone - che, come console delle Arti, compare tra i ...
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RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne
Jacopo Curzietti
RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne. – Attivo durante la seconda metà del XVII secolo a Roma e in [...] con lo scultore Francesco Rainoldi menzionato da Filippo Titi (1686, p. 145) come autore della statua in stucco della Fede, parte di un ciclo realizzato entro il 1686 assieme a Jacopo Antonio Lavaggi, Simone Giorgini e Francesco Nuvolone per decorare ...
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SPIERA, Antonio
Luciano Bertazzo
(in religione Ambrogio). – Nacque a Treviso, o forse a Venezia (Pesce, 1983, p. 177), nel 1413 circa, figlio del notaio e grammatico Bartolomeo Spiera da Cornolé (oggi [...] frate Filippo da Faenza, che dava la piena approvazione alla stampa sollecitata dal curatore fra Simone da cc. a+V+71, su due colonne; legatura in assi di legno rivestiti di carta rossiccia marmorizzata, dorso in pelle, acquisito nel 1824; Castelli, ...
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RICCA (Richa), Carlo
Andrea Merlotti
RICCA (Richa), Carlo. – Nacque a Torino il 24 settembre 1690, figlio del medico Pietro Paolo.
La sua vita fu strettamente intrecciata a quella del padre, con il [...] prestigiosa, appariva sempre meno adeguata. Ricca conosceva bene Filippo Juvarra, che aveva aiutato nel suo inserimento a Torino ritorno di Ricca sulla scena scientifica nazionale. Alla fine di quell’anno, uscì a Venezia per i tipi diSimone Occhi ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] diversi già spettanti alla Biblioteca della ch. mem. di monsignor D. ..., Roma 1805; C. De Rosa marchese di Villarosa, Memorie degli scrittori Filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri..., II, Napoli 1842, pp.68 s.; E ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] di 100 salme di frumento. Tre giorni dopo gli ordinava di estromettere dalla chiesa di S. Maria d'Ognina il prete Filippo de Combaldo, perché ribelle alla Corona, e di nominò dal carcere un succollettore generale, Simone Rosso.
Tra la fine del 1395 e ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] di magister decretorum. Con ogni probabilità è da identificare con Simone il «Paltanerius» che risulta fra i canonici della cattedrale di nipoti Pesce e Filippo Trotti, figli della sorella e beneficiando la canonica padovana, la pieve di Monselice e ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....