NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] del duomo di Orvieto (Tosini, 2008, p. 541), rivelò di essere stato ricercato da Filippo II per Cannistrà, in Le Stanze delle Meraviglie. Da Simone Martini a Francesco Mochi (catal., Orvieto 2006-07), a cura di A. Cannistrà, Cinisello Balsamo 2006, pp ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] L., a Battista Vivaldi, a Giuliano Grimaldi, a Simone Giustiniani (che la riceveva a nome di Raffaele Montaldo) e a Gianotto Soprani di Rivarolo.
Alla fine di aprile, quando Luigi XII, dopo la firma del trattato di Cambrai giunse in Italia, il L. fu ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] papa stava già trattando con Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo IV, in quegli stessi giorni, nel 1323.
Ebbe almeno un figlio, di nome Francesco, che nel 1341 vendette la casa del padre al cronista Simone Della Tosa. Al padre del D., ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] numerosi mercanti lucchesi ed italiani. Nel 1371 il F. ricevette il rimborso di un grosso prestito fatto dalla compagnia dei Forteguerra a Filippo l'Ardito, duca di Borgogna.
Ad ogni modo sembra che abbia preferito impegnarsi nella vita politica in ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] in Spagna del conte di Piossasco, scrivendo al nunzio Castagna perché premesse su Filippo II e ne ottenesse un R. De Simone, La pace di Cavour e l'editto I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] Filippo Ludovico di Hanau, di fede calvinista, sotto la cui protezione pubblicò Oltralpe una serie notevole di libri di copie ciascuna) di alcune opere antipapali fresche di stampa: i Due discorsi sopra la libertà ecclesiastica di Giovanni Simone ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] .200 fiorini. Fu in seguito uno dei tutori del cognato Guido di Francesco della Foresta. Morì nel 1343, lasciando almeno un figlio maschio, Filippo. Simone, pure partecipe delle attività economiche del padre e dei fratelli, combatté a Montecatini nel ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] da Simone Martini nell’Antiporto di Porta Camollia a Siena e molto venerata da un celebre contemporaneo di Pietro, a Siena dal giurista Martino di Andreolo de’ Garati per Filippo Maria Visconti, duca di Milano (Milano, Biblioteca Trivulziana ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] un viaggio di Rodi a Como, al seguito del marchese Giuseppe Zaccaria, che aveva richiesto la consulenza dell’architetto Simone Cantoni, il della villa di Torre de’ Picenardi. Nel 1801-02 si occupò della trasformazione della chiesa di S. Filippo Neri ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ritenuto nativo di Tolosa, è documentato che la sua terra, e quella del padre Simone, fu di dare esecuzione. Come provinciale dei carmelitani il F. fu sostituito da fra' Sergio de Vinchio di Sciacca.
Alla morte dell'arcivescovo di Messina Filippo ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....