Nardi, Iacopo
Alessandro Montevecchi
Nacque a Firenze il 20 luglio 1476 da Salvestro e Lucrezia di Bardo, in una famiglia appartenente al «popolo grasso». Ebbe una formazione umanistica e forse fu discepolo [...] ricordi di Cremete e di un altro vecchio, Menedemo, che la giovane è ateniese e figlia diSimone, quindi sorella di . 349-50). Isolato, per quanto nobile, è il sacrificio estremo diFilippo Strozzi che, fatto prigioniero, si uccide in carcere. M. è ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] nel 1216, durante un'invasione francese condotta da Luigi, figlio diFilippo Augusto. In un certo senso tutti questi eventi furono il baroni. La reggenza di Hubert de Burgh e più tardi la presenza diSimonedi Montfort, conte di Leicester, aprirono ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio diFilippodi Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] venuti a Roma per sollecitare Gregorio XII nel luglio del 1407. Certo è che il C. e l'inviato di Benedetto XIII, Simon Salvador, ebbero numerosi abboccamenti segreti, il cui oggetto sfuggì agli osservatori allora presenti a Roma e in particolare agli ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] di Carlo Emanuele I con Catalina Micaela, figlia diFilippo II re di Spagna, diverse opere di cristallo, anche destinate alla corte di documentazione (7 luglio 1598; 2 febbraio 1599) relativa a Simone Saracchi (Venturelli, 2005b, pp. 168 s.; Ead., ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] dove aveva dei possedimenti e dove dipinse per la collegiata di SS. Simone e Giuda una Natività (1590: Romagnoli, ms., c. nel 1604. eseguiti in pietra da Domenico diFilippo Cafaggi. Una coll. privata di Siena ha da poco acquistato un Sansone ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] francese, su invito diFilippo VI accettò di mettersi al soldo del re di Maiorca Giacomo III che Sumption, The Hundred years war, I, London 1990, pp. 156-167; G. Petti Balbi, Simon Boccanegra e la Genova del '300, Genova 1991, pp. 271, 275 s.; N.A.M. ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione diFilippoDi Giovanni, un biografo locale [...] nel 1374 scrisse a Petrarca per chiedergli ragguagli sulle opere di Cicerone. La risposta di Petrarca (Sen., 16.1), lunga e diffusa, potrebbe essere stata sollecitata da Simone da Brossano, alto funzionario della corte avignonese. L'ambiente fecondo ...
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RIDOLFI, Carlo
Andrea Polati
RIDOLFI, Carlo. – Nacque a Lonigo (Vicenza) il 1° aprile 1594, con il nome di Carlo Sartor, da Marco e da Angela Boschetto, e fu battezzato il successivo 22 aprile, come [...] di visitare la città, eseguendo una copia – per «un gran personaggio» di cui però non sappiamo il nome – della Cena in casa diSimonedi chiesa di S. Matteo a Murano, il S. Filippo Neri e la Decollazione di s. Giovanni Battista già nella chiesa di S. ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Simone Rao, sospetto di essere stato un informatore di Trasmiera, condivideva il sodalizio dei Riaccesi; Francesco Vairo autore di Carlo de’ Medici.
Da lì a poco la morte diFilippo IV aggravò le tensioni nei regni spagnoli derivanti dalla ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura diSimone Montevergine, in Il santuario di Montevergine, 1934, n. 2, p. 263; M. Accascina, La formazione artistica diFilippo Juvara. L'architettura del ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....