CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] mesi prima) come "devotus noster". Le molestie cui era esposto da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. influenza sul vegliardo: i suoi uomini più fidati assumevano cariche nella corte pontificia, mentre la ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] da Prato i suoi mediatori più validi, ma con la morte di Simone di Langham, avvenuta ad Avignone, perse un importante sostegno. Il S. regina Giovanna, G. XI poteva contare su collaboratori fidati, oltre ai nunzi che inviava occasionalmente: tra questi ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] particolare quelli del grande maestro dei frati predicatori, Simone di Langres, che intendeva in tal modo contrastare ebbe l'abilità di nominare uomini competenti e fidati perché amministrassero i territori riconquistati e pacificati; inoltre ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] un'élite burocratica pluralista di tecnici e uomini politici fidati di origini diverse. I grandi nobili dell'Italia Sicilia, "Studi Magrebini", 7, 1975, pp. 149-153; A. De Simone, La descrizione dell'Italia nel Rawd al-mitar di al-Himyari, Mazara del ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] quelle attività commerciali nelle quali era colà impegnato anche il fratello Simone. A Valenza il D. si fermò due anni, durante i mura di Milano, e fuori d'esso non si sarebbero fidati". Il libro settimo, dopo la narrazione della pace di Firenze ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] navali vennero assegnati non ai più autorevoli ma ai più fidati: prima un ammiraglio troppo giovane e impetuoso, poi uno popolo, nostalgia che animerà coloro che nel 1339 proclameranno Simone Boccanegra, figlio di Giacomo di Lanfranco e pronipote di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Venassino, U. si rivolse ai suoi consiglieri più fidati: nominò rettore del Contado, nel novembre 1362, Philippe ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara di Assisi e ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] con Ugo, arcivescovo di Palermo, si circondò ben presto di fidati familiari, come il fratello Stefano, ammiraglio della flotta, o il figlio Stefano, anch'egli capitano, il cognato Simone, siniscalco e magister capitaneus di Apulia e Terra di Lavoro ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] : lo Sforza lo ebbe invece tra i suoi consiglieri più fidati e i suoi collaboratori più diretti, tanto da non esitare ad autunno-inverno tra il 1453 e il 1454, da fra' Simone da Camerino: in qualità di commissario ducale partecipò ai colloqui di ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] del nipote Alessandro, destinato a divenime il capo, un consigliere fidato ed abile. E non a caso Francesco Vettori in una p. 453). Primo segretario durante il gonfalonierato di Simone Tornabuoni, alterò le memorie pubbliche scrivendo nel Libro del ...
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