(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] più verosimili; e se, come in Petrarca, le Laure di Simone Martini sono in paradiso, in quel paradiso ci si sta mollemente consigliere di Ludovico IV il Bavaro, il fiorentino Roberto de' Bardi, cancelliere dell'università parigina per 13 anni. Senza ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] figlia di Folco Portinari andata sposa a un Simone dei Bardi), che egli designò col nome intero di la lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio di Dante. - ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Lettere del dr. G. Bardi: pubblicazioni scientifiche, filosofiche, archeologiche C.: fondata nel 1839 da Simone Lattes, trasformata in anonima nel 1918 droit d'auteur, organo ufficiale del Bureau international de l'Union pour la protection des mœuvres ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Desfilis, Matteo Gattapone, arquitecto del Colegio de España (in corso di stampa).A.M Arte con i laterali dipinti da Simone dei Crocifissi, dove è davvero assimilano dapprima a Pietro Lorenzetti (nella cappella Bardi in S. Maria Novella a Firenze, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] zuffa scoppiata tra il D. e il cugino Simone Galastrone Donati il primo ferì il secondo e mercantili come i Pazzi, i Bardi, i Franzesi, insieme con Taddeo Alderotti che al D. dedicò il trattatello De conservanda sanitate. A distanza di due secoli il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in veneziano di tutto il poema (Venezia 1692) di Simon Tomadoni ossia di Tommaso Mondini. Ma dove la "lengua Della perfetta poesia [...] (Modena 1706) dove Maggi e de Lemene spiccano come i bardi del "buon gusto", come i s. Giorgio che schiacciano ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana quale ebbe Caterina, sposata nel 1504 a Simone Rondinelli; Tommaso, nato nel 1475; Benedetto, Lucrezia, andata sposa a Migiotto di BardoBardi nel 1512; Francesco, nato il ...
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