Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eric Hobsbawm ha scritto che la vita materiale di un inglese della fine del Settecento [...] .
Il nuovo mondo industriale
L’ampliamento delle frontiere del possibile è legato all’avvio di quello che l’economista SimonKuznets chiama lo “sviluppo economico moderno”, cioè una crescita sostenuta e prolungata del reddito pur in presenza di un ...
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Economista (Char´kov, Ucraina, 1901 - Cambridge, Massachusetts, 1985), naturalizzato statunitense, professore nell'univ. di Pennsylvania (1936), poi nell'univ. di Johns Hopkins (1954-60) e quindi a Harvard; è noto soprattutto per eccellenti misurazioni statistiche della produzione e del reddito nazionale e per studî sullo sviluppo. Premio Nobel per l'economia nel 1971. Op. princ.: Cyclical fluctuations ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] si dimostrò sufficiente a mantenere in corsa il capitalismo (v. Kuznets, 1966, pp. 160 ss.).
Il capitalismo o il neocapitalismo? giochi', ‛scienza del comportamento' ... e hic sunt leones (v. Simon, 1968-1969, pp. 19 ss.; v. Dorfman, 1968-1969, pp ...
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NOBEL, Alfred Bernhard
I premi Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, 11, p. 409; III, 11, p. 270). - Dopo il 1961 i premi N. delle varie classi sono stati assegnati come risulta dalla tabella.
Nel [...] (Paesi Bassi); 1970: P. A. Samuelson (SUA); 1971: S. S. Kuznets (SUA); 1972: J. Hicks (Gr. Bretagna) e K. J. Arrow ( e T.C. Koopmans (SUA); 1976: M. Friedman (SUA); 1977: J. E. Meade (Gr. Bretagna) e B. Ohlin (Svezia); 1978: H. A. Simon (SUA). ...
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diseguaglianza economica
Concetto che comprende tutte le disparità nella distribuzione del reddito, della ricchezza o di particolari beni economici. Tale termine di solito si riferisce alla d. tra individui, [...] , differenti propensioni o preferenze, diversità di genere, di etnia o di cultura), sia fattori esterni, quali le caratteristiche del mercato del lavoro, il sistema di tassazione, le istituzioni e il grado di sviluppo del Paese (➔ Kuznets, Simon). ...
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