COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] per illustrare i meriti del suo tribunato, C. addusse una serie di risultati che si opponevano con simmetria quasi perfetta ai vizi attribuiti alla politica pontificia: sottomissione dei baroni, eliminazione delle fazioni, restaurazione dell'ordine ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] nella scalea curvilinea che scendeva verso il mare; al centro dell'impianto è la sala ellittica con due rampe simmetriche sul lato corto, in asse con la parte mediana della composizione.
L'aspetto più interessante della progettazione si fonda ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i motivi cortesi delle sue prime prove su questo soggetto sono animati da un'ardente devozione che scardina l'antica simmetria. Degli anni Novanta ci rimangono anche due ritratti; quello più antico (Barcellona, Coll. Cambó) rappresenta l'umanista e ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] e la quadratura diventano naturali nel "levigato primo stile galante": tutto è orientato verso chiarezza e lucidità, verso una simmetria classica. E la musica, quando riesce a rivestire il sacro e il positivo coi più moderni elementi stilistici ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] donna anziana, La porta chiusa di Praga e Cosi sia di T. Gallarati Scotti (forse in nome di questa simmetria la D. sacrificò presto la pur apprezzatissima interpretazione della signora Alving in Spettri di Ibsen). Una nuova generazione di spettatori ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , in Saggi di economia e finanza, pp. 61-123;cfr. anche il cap. XXIX dei Principî).
Fedele alla sua concezione simmetrica di economia privata ed economia pubblica, il D. parte da un individuo il quale, dovendo fronteggiare una spesa straordinaria, è ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] . lombarda da Bramante al Richino..., Milano 1941, pp. 59, 66, 68, 117 s., ill. 89-92; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli Legnani-P. Mezzanotte, Contrade milanesi, I, Il Borgonuovo ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Sonno. Tali aspetti negativi sono da ravvisarsi nella solenne ma glaciale ornamentalità delle estreme prove liriche, nella studiata simmetria con cui si alternano i concetti e le metafore, nella regolarità che allinea le figure mitiche suscitate da ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] . A questo ritmo specificatamente prosastico vengono ormai assoggettati tutti i tradizionali espedienti di un discorso musicale - simmetria, parallelismi, clausole endecasillabiche - senza peraltro che a nessuno di essi sia garantita una sostanziale ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...