CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] un palazzo da principe vadi a Luvigliano": così il pittore Francesco Marcolini), assieme ad un originale istintivo gusto per la simmetria, la razionalità (a suo dire, i fregi scolpiti erano inutili, perché la basilica del Santo, che non li possedeva ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] - almeno per quel che egli stesso ne dice - il riferimento, razionale e settecentesco, all'harmonie e alla bienséance, alla simmetria dell'insieme (cfr. le note alla voce Architecte, I, pp. 522 s.), vista però soprattutto nel rapporto tra l'edificio ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , si esamina ogni aspetto dell'organo: sostanza, colore, figura, grandezza, numero, sede, radici e loro forma, proporzione e simmetria. L'E. non manca, da buon umanista, di riportare le opinioni dei vari autori antichi, soprattutto di Aristotele e d ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , la battaglia che si svolge al centro ha chiare cadenze di danza, mentre i personaggi disposti con una certa simmetria ai lati della stampa denunciano un procedimento di sicura matrice callottiana. Nella Scena Quinta d’Inferno, la stilizzazione di ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] le Catholicisme romain en Irlande à des réglements civils spéciaux, Londra, Rolandi, 1829. Per un'analogia e simmetria fra il problema religioso irlandese e quello dei valdesi, scrisse poi The complete emancipation of the protestants Vaudois of ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] due guerre, avulsi dal contesto e trattati indipendentemente dai loro usi originari, ridisposti secondo regole di immotivata simmetria sulla base di superficiali (quantunque curiose) associazioni, con un gergo alcontempo povero e pomposo sorretto da ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] a cura di A. Abrate, Farigliano 1989, pp. 108-114; A. Ressa, Chiese barocche in Piemonte nella evoluzione delle figure planimetriche a simmetria centrale, Roma 1990, pp. 97 s., 126-130; R. Bertone, Due chiese di Breo. La parrocchiale dei Ss. Pietro e ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] realtà, gli episodi qui raffigurati sono due: il Martirio di s. Cristoforo e il Trasporto del corpo decapitato, per simmetria con la sequenza delle storie dedicate al contitolare della cappella sulla parte opposta; tuttavia, rinunciando al fregio a ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] dipende da una lettura inadeguata. Vista infatti coi personaggi principali di fianco, la composizione si risolve in una, simmetria alquanto rigida; ma se l'osservatore si colloca in posizione un poco sopraelevata (quella suggerita dalla logica della ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] detentore di fattore produttivo lo impiegherà tenuto conto degli usi alternativi. Fra il lavoratore e il capitalista vi è simmetria; il capitale non è che lavoro passato, il lavoro non è altro che "travaglio" presente. Non è possibile distinguere ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...