Matematico russo, nato a Odessa il 12 giugno 1937. Laureatosi nel 1959 presso la facoltà di Meccanica-Matematica dell'università di Mosca e conseguito nel 1963 il dottorato nell'istituto di Matematica [...] critici di una funzione, in connessione, tra l'altro, con la geometria dei poliedri regolari e i gruppi di simmetria cristallografici. Si è anche occupato di geometria algebrica, mettendo in luce inattesi legami tra lo studio delle ovali di curve ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] proprietà, alcune tra le più importanti delle quali sono l'ortogonalità, la localizzazione nel tempo e in frequenza, la simmetria, il numero di momenti nulli e la regolarità. Illustreremo ora brevemente l'utilità di tali proprietà.
Le wavelets non ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] tal genere i cosiddetti c. campione: v. capacità elettrica, campioni di: I 502 d. ◆ [EMG] C. cilindrico: c. con armature a simmetria assiale: v. elettrostatica nel vuoto: II 392 b. ◆ [EMG] C. fisso: c. di capacità fissa, cioè che non sia né variabile ...
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sigma
sigma [Lat. sigma, gr. sígma] [LSF] La 18a lettera dell'alfabeto gr., corrispondente alla s lat.; la forma min. è σ, quella maiusc. Σ. ◆ [ALG] Σ è il simb. di una sommatoria o di una serie. ◆ [FSN] [...] -algebra. ◆ [ANM] Misura s.-finita (σ-finita): misura μ definita su uno spazio S, se S è un'unione numerabile di insiemi, ognuno dei quali è misurabile e ha una misura finita secondo μ. ◆ [FSN] Modello s.: v. simmetria, rottura spontanea di: V 195 a. ...
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Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] circoscritta (cioè passante per i vertici) e una terza tangente agli spigoli. Esse hanno lo stesso centro, che è il centro di simmetria del poliedro. La tabella fornisce, per ognuno dei 5 p. regolari, l’angolo ϑ (a meno di 1′) formato da due facce ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] con il polinomio interpolatore che coincide con essa in un numero finito di punti, scelti in generale equidistanti e in modo simmetrico. Per un'interpolazione a uno, due, tre o quattro punti si ottengono le usuali regole dette 'del punto di mezzo' (o ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] di George W. Mackey e alla successiva monumentale teoria di Harish Chandra e di Robert P. Langlands, mentre le simmetrie interne hanno trovato applicazione nelle teorie di gauge e nella teoria delle stringhe.
In tempi più recenti si è sviluppata ...
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colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] assistita da un calcolatore elettronico, ha dimostrato che qualunque carta può essere colorata con quattro colori. ◆ [FSN] Simmetria di c.: la simmetria associata al gruppo delle matrici che agiscono sui tre stati di quark di c. diverso, cioè il ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] : v. fig.) con l'origine nel baricentro di esso, il componente M del m. delle forze aerodinamiche normale al piano di simmetria longitudinale xz si chiama m. di beccheggio, gli altri due, L, N (v. ancora fig.), rispettiv., normali al piano yz e ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] e, quindi, la loro funzione d'onda non gode di alcuna proprietà di simmetria; questo caso si contrappone ai casi in cui si abbia invece simmetria (statistica quantistica di Bose-Einstein) oppure asimmetria (statistica quantistica di Fermi-Dirac). La ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...