MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] l'effetto Faraday, i fenomeni di Kerr, l'effetto Zeeman e l'effetto Stark - Lo Surdo; si prevedeva l'esistenza, per simmetria, del fenomeno della birifrangenza magnetica, ma a lungo nessuno riuscì a osservarlo. Nel 1902 il M. riuscì a individuarlo in ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] adesione ai modi del Lanfranco viene interpretata in senso classicista dal C. che stabilizza intorno ad un asse di simmetria i dinamici impianti lanfranchiani e non ha seguito in opere immediatamente successive, come gli affreschi nella cappella di S ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] poggiava su un alto zoccolo circolare disegnato dal Petitot, che permetteva la visione di sotto in su voluta dall'artista. In simmetria il B. aveva anche progettato un gruppo del Sacrificio di Cerere, di cui esiste il disegno nella coll. Lombardi di ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] al 1513, quest'opera presenta novità formali: il linguaggio cadenzato da inflessioni lombarde si è arricchito della simmetria peculiare del lessico raffaellesco. A questo momento della sua produzione appartiene anche la Visione del beato Amadeo ...
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CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] delle distanze..., in Mem. dell'Acc. d. scienze di Bologna, s. 6,VIII (1911), pp. 307-334; La regola della simmetria..., ibid., s. 7, I (1914), pp. 353-357; La verticalità della stadia nelle determinazioni altimetriche, ibid., II(1915), pp. 353 ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] a darne l'integrale nei casi più utili per le applicazioni, cioè quelli dei corpi isotropi, dei corpi con un asse di simmetria e del mezzo elastico immaginato da G. Green per spiegare la doppia rifrazione della luce. È tuttavia esclusiva del G. l ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] fecondazione di una identica matrice teologico-scritturale con elementi a essa esterni, giacché "al senso medievale di simmetria simboleggiante doveva dare soddisfazione il pensiero che gli autori dei tre libri di testo più diffusi nell'insegnamento ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] per la chiesa del Carmine a Pisa, nella quale il M. optò per una composizione sorprendentemente elementare, pianamente simmetrica, che sembra il frutto di una presa di distanze esplicita dalla cultura figurativa manieristica e di un impulso montante ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] le concessioni al nuovo gusto rinascimentale sono rappresentate dalle arcate a tutto sesto del portico del cortile, dalla simmetria delle aperture e dal lessico adottato per il portale d'ingresso, che ripropone motivi compositivi e decorativi desunti ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] c'è semmai una maggior spontaneità che è... un'ambita e dura conquista. C'è qualche colore nuovo...". "La simmetria mi affascina", scrive egli stesso nel 1971 presentandosi al catalogo di una personale alla Galleria Medea di Cortina. La tematica ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...