COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] parte del C. ché così vuole la regia calcolata d'una esistenza che si propone come spettacolo mondano, in simmetria coi femminili crucci e dispetti della consorte, per la quale il copione prevede, appunto, reazioni femminee. Entrambi danno scandalo ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ch'egli ha dedicato a Giuliano de' Medici. L'opera in questione è il Commento a Giovenale, che reca appunto - con studiata simmetria col Commento a Marziale dell'anno precedente - la data del 1º sett. 1474. Poiché da una lettera di Luigi Lotti da ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ed espressiva rispetto all'illustre maestro (predilige una minor durata dei movimenti e il tratto leggero; opta per la simmetria e, al contrario del maestro, evita ogni arditezza). Come altri autori della Milano di quel periodo il G. compose ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] . Anche in altre opere, delle quali è sua la disposizione architettonica, risultano come predominanti valori quella "purità e simmetria" che può parere e parve ad alcuno povertà e secchezza: la fontana del cortile di S. Damaso in Vaticano ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] si richiama alla prosa rimata volgare, che a sua volta discendeva dalla latina, per far proprio un ideale di simmetria e tradurlo in una sorta di musicalità ricercata per mezzo della tecnica retorica e timbrica insieme. Parallelismi, antitesi e altri ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] per il perseguimento di un rigoroso equilibrio formale, che trova un'ampia gamma di soluzioni: oltre alla simmetria quantitativa fra le due sezioni musicali (ritornello e strofa), l'avveduta disposizione dei melismi a incorniciare le parti ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] raggiunto il più ambizioso obiettivo di dare a tutto il sistema maggiore flessibilità (attraverso bande larghe generalizzate) e maggiore simmetria di doveri fra 'monete forti' e 'monete deboli'. Va sottolineato che la preferenza di fondo di Baffi era ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] natura fondamentalmente armonica e simpatetica, che escludeva la presenza al suo interno di elementi perturbatori di tale armonia e simmetria, quali erano le sfere eccentriche. Lo stesso sistema di Eudosso e Callippo rimane solamente sullo sfondo del ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] et castelli ville vasselli et mercantia di signori venetiani", la sua "perversa volontà" di danneggiarli.
Un'implicita simmetria sottende la cupa tinteggiatura operata dai baili sulla sua figura: se il C. è anzitutto antiveneziano, la Serenissima ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] 'opera più imponente e tra le più apprezzate e rappresentative del Della Robbia. Per quanto impaginata con l'abituale scansione e simmetria, di una semplice evidenza, rivela l'aspirazione ad un realismo più intenso e vivace, e una maggiore ampiezza e ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...