VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] risultante: è nullo in ϕ = 0, ϕ = π, massimo in ϕ = π/2, ϕ = 3π/2.
Per una condizione di carico generica, ma simmetrica rispetto a ϕ = 0, se ne considererà lo sviluppo
e per ogni componente si valuteranno T1n, Sn, T2n per comporre alla Fourier gli ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] 28-220 d. C.) hanno dimostrato l'esistenza di complessi funerari ipogei forniti di più camere. La pianta è a volte perfettamente simmetrica, altre volte no. Il numero delle camere può arrivare sino a sette o ad otto, collegate da corridoi e con vòlte ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] pittorica e scultorea. Lo dimostrano, anche, l’approccio di Balla alla moda e la volontà di riconsiderare la simmetria bilaterale della struttura umana, ‘destabilizzandola’, per così dire, con la predilezione per la linea diagonale e le abbottonature ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] su alto podio, con la cella tutta rivestita di marmi, alto più di 17 metri.
Tutto il Foro acquista una grandiosa simmetria, con l'effetto scenografico dei due templi alle estremità inquadrati dai portici. L'accesso del cardine massimo sul lato N del ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] dall'idria di Analatos, ma sono meno fantasticamente sbrigliati. La composizione ha anche in questo gruppo quello spirito di simmetria ed equilibrio che distingue tutta la produzione corinzia. Una grande oinochòe del Gruppo di Cuma da Corinto (C. 40 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 'ala centrale, con l'accesso dalla città, realizzata solo nella facciata nord e nel salone. Essa si articola nella simmetrica disposizione di ambienti ai lati di un importante atrio di ingresso, dapprima a tre navate poi ovato. Nel quarto progetto ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di Dysert O'Dea, opere databili tutte alla prima metà del sec. 12°, mostrano dettagli di origine scandinava. La simmetria, la precisione e la complessità che distinguono i rilievi irlandesi non hanno per contro alcun parallelo contemporaneo nei paesi ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] confratelli della Buona Morte sull'altare di S. Pasquale Baylon in S. Girolamo a Castelnuovo d'Assisi, dove certa simmetria e iconicità di matrice controriformata si accompagna a un forte luminismo, a un deciso chiaroscuro e, soprattutto, all'ardito ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] della città intera, anchessa pensata per frammenti compiuti secondo un ordine fatto di nuovi criteri prospettici e di simmetria, di nuovi assi, blocchi, fronti stradali, monumenti: un ordine che affondava le sue radici nella tradizione edilizia della ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] di base: l'unità modulare di base (in genere circolare o tendente al cerchio) è ripetuta con continuità o per crescita simmetrica o per alternanza nella direzione degli steli; di conseguenza l'a. diviene una forma chiusa che, per così dire, cresce su ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...