gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] . Infine un aspetto peculiare dei dipinti gotici è l'equilibrio della composizione il cui disegno, spesso basato su regole di simmetria e di geometria, è studiato con attenzione.
Statue come colonne
Il luogo di nascita della scultura gotica e il suo ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] : Idea generale dell'architettura civile e delle sue parti; Riflessi sugli ordini architettonici; Sulla simmetria architettonica), ma trovano ampia trattazione anche altri argomenti (Trattato di architettura militare; Sulla prospettiva; Istruzioni ...
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costruttivismo
Fabrizio Di Marco
Metallo e vetro per un'idea
Il costruttivismo fu un movimento artistico che si sviluppò in Russia a partire dal 1917. Come le altre avanguardie europee, il costruttivismo [...] realizzati, erano caratterizzati dall'uso di materiali leggeri (ferro e vetro) e dall'assoluta mancanza di simmetria. Spesso gli edifici erano colorati con tinte sgargianti e avevano grandi scritte sulle facciate.
Nei costruttivisti troviamo ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] che ad esso appartenevano in un solo edificio; egli creò un tempio asimmetrico che è una geniale eccezione alla monotona simmetria esterna dell'architettura greca. Il corpo principale dell'edificio è un tempio ionico (20,03 × 11,21) con sei colonne ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] farsi nel battistero di Firenze, redatta nel 1723, il G. propone la sua idea di architettura, fatta di "bella simmetria", ed "esatta proporzione", frutto di un "disegno puro, liscio e semplice" fondato sull'imitazione dell'antico; contro la pratica ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] , in alto, in due viticci nastriformi nascenti da un calice a doppia foglia che ne sorregge lo sporto e rivolti simmetricamente verso l'asse mediano della fronte e verso gli spigoli della lastra d'abaco. Sull'asse, dalle elici contrapposte si ...
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MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] più si avvicina all'ideale di rigorosa organizzazione che regnava a corte e obbedisce in maniera assai stretta alle regole della simmetria. Un asse maggiore è costituito da una linea che collega la torre d'entrata a una cappella a due livelli posta ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] mimico dei personaggi tale da far trasparire continuamente nella penna dello scrittore il pennello del pittore. Per la perfetta simmetria con cui l'artista riesce a riunire nella pagina ogni oggetto, ogni gesto, ogni più irriflesso tic dei personaggi ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] un uso diffuso della luce. Dal maestro riprese anche l'estrema cura nei dettagli, soprattutto dei volti, e la simmetria nel disporre le figure principali. Il paesaggio dello sfondo e le tavolette della predella rivelano un cromatismo più sciolto ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] su di un viso morto?... E perché della statua-ritratto son più belle quelle che sono più vive, di altre pur più simmetriche? E perché un uomo, un vivente, per quanto brutto è più bello del bello che può esistere in una statua?". Evidentemente perchè ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...