CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] un palazzo da principe vadi a Luvigliano": così il pittore Francesco Marcolini), assieme ad un originale istintivo gusto per la simmetria, la razionalità (a suo dire, i fregi scolpiti erano inutili, perché la basilica del Santo, che non li possedeva ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] la ritmica della gerarchica facciata d’ordine colossale con le espressive dissonanze, evocando l’antico principio della simmetria dinamica. Licenze come la trabeazione invasa dai frontespizi delle finestre, la «spregiudicata soluzione dell’attico ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] che non incontrò il gusto classicista della corte, benché sostenuta da aurei rapporti proporzionali e bilanciata con la «simmetria più rigorosa» dal puro quadrato di base (Portoghesi, 1959-1961 [1961]). Le armonie pitagoriche furono del resto un ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] e il 1738, essa risulta contraddistinta da uno schema di disposizione delle figure che rompe l’equilibrata simmetria della precedente, rendendo estremamente mossa la vorticosa organizzazione delle presenze angeliche.
L’Angelo, in basso a sinistra ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] - almeno per quel che egli stesso ne dice - il riferimento, razionale e settecentesco, all'harmonie e alla bienséance, alla simmetria dell'insieme (cfr. le note alla voce Architecte, I, pp. 522 s.), vista però soprattutto nel rapporto tra l'edificio ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , si esamina ogni aspetto dell'organo: sostanza, colore, figura, grandezza, numero, sede, radici e loro forma, proporzione e simmetria. L'E. non manca, da buon umanista, di riportare le opinioni dei vari autori antichi, soprattutto di Aristotele e d ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] i reparti di degenza maschili e femminili. Nell’edificio applicò i criteri funzionalisti seguendo quei principi compositivi di simmetria e regolarità appresi nel corso tenuto all’Ecole polytechnique da Jean-Nicolas Louis Durand.Nel 1836 gli fu ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , la battaglia che si svolge al centro ha chiare cadenze di danza, mentre i personaggi disposti con una certa simmetria ai lati della stampa denunciano un procedimento di sicura matrice callottiana. Nella Scena Quinta d’Inferno, la stilizzazione di ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] le Catholicisme romain en Irlande à des réglements civils spéciaux, Londra, Rolandi, 1829. Per un'analogia e simmetria fra il problema religioso irlandese e quello dei valdesi, scrisse poi The complete emancipation of the protestants Vaudois of ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] due guerre, avulsi dal contesto e trattati indipendentemente dai loro usi originari, ridisposti secondo regole di immotivata simmetria sulla base di superficiali (quantunque curiose) associazioni, con un gergo alcontempo povero e pomposo sorretto da ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...