Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] 1532), in un’evoluzione dei mezzi espressivi in cui centrale è la conversione linguistica. L’elaborazione dell’opera occupa l’ultima edizione trova compiutezza la ricerca di equilibrio e simmetria del discorso; si consideri questo caso: «Le lancie ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] le masse nei panneggi e trova solenni irregolarità di simmetria. Per tali ragioni, e in rapporto proprio a London 1964, p. 313), o forse anche verso l'area padana più centrale (j.-R. Gaborit, Nouvelles acquisitions. Musée du Louvre, in Revue du ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] luminosi che pervadono la scena, resta legata sostanzialmente all'usato impianto compositivo delle masse bilanciate in simmetria ai lati di un asse centrale.
Alla mancata realizzazione di questo dipinto si potrà far risalire uno dei motivi del nuovo ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] che stabilizza intorno ad un asse di simmetria i dinamici impianti lanfranchiani e non ha . Fuga in Egitto, Molfetta, chiesa di S. Bernardino, in Boll. dell'Ist. centrale del restauro, 1954, pp. 76-80; L. Montalto, Gli affreschi di pal. Pamphili ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] , sia del prospetto di un edificio d'abitazione, con finestre allungate e balconcino centrale. Inoltre la simmetria ad asse centrale non corrisponde effettivamente alla disposizione dell'oratorio interno; questo si sviluppa in posizione decentrata ...
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Wright, Frank Lloyd
Fabrizio Di Marco
Architettura e natura
L’architetto statunitense Frank Lloyd Wright è stato una figura di geniale creatività e di vitale importanza nella storia dell’architettura [...] sbalzo sul corso d’acqua si dispongono senza alcuna simmetria attorno a setti verticali in pietra naturale.
All’interno svolgere: una spirale allargata verso l’alto, con un vuoto centrale attorno al quale si dipana una rampa ascendente, illuminata da ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] le ipotesi esplicative. Da queste riflessioni è emersa la centralità del transfert, sia come entità clinica che come costrutto nell'infanzia verso i genitori -, oltre a introdurre una simmetria e una trasparenza tra analista e paziente, il cui ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] la sommità delle ali nascoste, che si immaginano simmetriche a quelle visibili. Anche l’orecchio destro della 32.
41 L. Berti, Nel raggio di Piero. La pittura nell’Italia Centrale nell’età di Piero della Francesca, Venezia 1992.
42 C.L. Frommel, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] per cui si può dire che tra i due vi sia una «simmetria delle impostazioni d’insieme» (p. 225).
Se si tiene conto dell’ mai fatto intervenire in questo modo, né occupa un ruolo centrale. Siamo qui in presenza di una ridefinizione retrospettiva, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] di un equilibrio, in ossequio a un’idea di simmetria già saggiata progettando la struttura degli Elogia dei letterati. Ma Polibio-Luciano è nel Giovio delle Historiae metodologicamente centrale: ciascuno per parte sua e non senza tensioni ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...