G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] zig-zag - abbattuta alla fine del Seicento per ridurre la chiesa a simmetria - e la grande cappella rettangolare innestata entro il 1696 nelle absidi minori in luogo dell'abside centrale; inoltre fu sostituita con l'attuale anche la più bassa cupola ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] quale forma di democrazia riusciranno a esprimere? E, simmetricamente, in quali città vivremo?
Quale città, quali di tre porte di accesso, mostra l'esistenza di un'acropoli centrale difesa da un muro che la separa dall'ambiente esterno; intorno ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] amigdala, i cui parametri distintivi principali sono la simmetria bilaterale più o meno accentuata della forma e faciès du paléolithique inférieur dans le bassin du Rhône et l'Est du Massif Central, in Colloque X, IX, Congrès U.I.S.P.P., Nice 1976, ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] l'accuratezza dell'esecuzione, l'ordine e la simmetria -, espressione di una cultura bizantineggiante che, pur originari di S. o se venissero dai centri dell'Abruzzo o dell'Appennino centrale. Un Bartolo da S. è documentato tra il 1370 e il 1404, ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] ': si tratta di oggetti la cui forma compiutamente simmetrica è raggiunta in senso sia longitudinale, sia trasversale, In particolare, nei siti gravettiani della Moravia e della pianura russa centrale, risalenti a circa 30.000-25.000 anni da oggi, ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] della stessa tipologia nella moschea omayyade di Medina. La simmetria di base della pianta non poté essere qui mantenuta per con mattoni crudi, i templi e i palazzi dell'Asia centrale (si pensi in particolare all'arte della Sogdiana) coperti ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] 'ultima generalmente collocata all'estremità di un'ampia navata centrale sottolineata in alzato da un transetto sopraelevato e talvolta dotato : all'interno tutto è pace, serenità, armonia, simmetria, silenzio; all'esterno c'è la stridente confusione ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] 'ornato è costituito da pietre chiare e scure ordinate in simmetria diagonale, da una pietra con un'iscrizione in arabo e locus arboris, il luogo di sepoltura del santo, divenne punto centrale di venerazione e sotto il vescovo di Münster Altfried (m. ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] la funzione di sostegno della volta a botte longitudinale della navata centrale (di m. 7 di larghezza), consentirono l'apertura di ampie estremità, mostrano una grandissima attenzione per la simmetria. A quanto attesta un'iscrizione ivi conservata ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] papa e l'esarca, con il proposito di creare in Italia centrale un organismo politico autonomo. Fu necessario allora un nuovo intervento tutto l'insieme ornamentale, qualificato dall'accentuata simmetria dei vari elementi, rimandano all'oreficeria ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...