MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] poesia") che costituiscono quasi per intero l'ultima fase della produzione del M.: Il canto XXX del Paradiso, Trapani 1957; Una similitudine dantesca (Par. I, 1-9), in La Rass. della letteratura italiana, LIX (1955), pp. 39 s.; "Io volsi Ulisse del ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] di G. Ungaretti e P. Valéry, massime espressioni di un'arte rarefatta, intensamente allusiva, che ha sostituito la similitudine con l'analogia. Il F. nega decisamente che tali alchimie verbali possano coincidere sempre, in quanto fondate sul metodo ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Achille Caruso, sospesa fra il disprezzo e lo scherno condotto assai felicemente per il comico che suscita la similitudine eroica: "Si laudem meruit Tydeus et fortis Achilles / Quod dederint multos belligerando neci; / Maiores pluresque tibi debentur ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] due secoli dopo, da P. Bembo nel secondo libro delle Prose della volgar lingua, così come G.G. Trissino riprese la similitudine della struttura della "ballata grande" e del sonetto. È anche importante l'introduzione da parte di G. dei termini missiva ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] loco" (Donna, l'amor mi sforza). Il massimo sviluppo di questa tecnica è in Al cor gentil, dove l'amore viene definito per similitudini tratte da: ars venandi (vv. 1-2); teoria della luce (5-10, 39-40); scienza de lapidibus (11-20, 28-30); fisica ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] sono destinati, ma può e deve prolungarne la vita il più possibile. Non a caso, dunque, alla politica offre un’efficace similitudine l’arte medica, che si sforza di prolungare la vita dei corpi, senza poterli sottrarre alla morte.
Nello studio della ...
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similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...