Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (5° sec. a.C.) aveva sviluppato l’aritmetica, basandosi sui numeri figurati, e i primi teoremi della geometria elementare (similitudine, calcolo di aree e volumi ecc.). Il 4° sec. a.C. è caratterizzato da una prima elaborazione critica: la figura ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] è trascendentale, è analogo, ossia non dice la stessa cosa di ciò di cui si predica, ma esprime solo una similitudine fra le cose designate. ‟L'ente mi presenta una diversità intelligibile infinita, che è la diversità di qualcosa che posso tuttavia ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] alla fine della foresta (il saṃsāra) i due si separano e ognuno se ne va per la sua strada. Se questa similitudine è introdotta per chiarire in generale i termini della connessione tra prakṛti e anima che è causa della creazione, essa è estensibile ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] imprima nell'intelletto in potenza. Ed è l'intelletto agente, luce divina impressa nell'anima, secondo una similitudine cara alla tradizione agostiniana, che contiene i principî primi del conoscere, evidenti per sé stessi.▭ Dalla metafisica discende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] eterna della fede che promana dal cuore e che supera le immagini sensibili delle cose, individuandone la partecipazione e la similitudine con quell’Essere unico da cui traggono la loro esistenza. Nel dibattito tra l’aristotelismo (della cui crescente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] agente-paziente. La capacità di azione di un agente su un paziente è chiamata di volta in volta forza (vis), similitudine (similitudo) o specie (species); come la luce, l'azione o species si propaga secondo linee, angoli e figure.
Utilizzando una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] XXXV, 65-66). La sua «scienzia» possiede una «deità» che fa che la mente del pittore si trasmuta in una similitudine di mente divina; imperò che con libera potestà discorre alla generazione di diverse essenzie di varii animali, piante, frutti, paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] » rende gradevole la medicina «per ingannare l’improvvida fanciullezza», il filosofo barbaro reagisce scavando nelle pieghe della similitudine, e facendo affiorare l’immagine tragica di un «volgo» infante, e del tutto estraneo alla ragione:
Questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] a intendersi tra di loro come altre volte due scolastici che da quattr’ore disputassero sull’entelechia: per non prendere una similitudine da cose vive; che ci avesse poi a toccare qualche scappellotto (I promessi sposi, cap. XXVII).
Renzo si è ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] ") significa provare gli stessi sentimenti. La simpatia cosmica sembra riposare su un rapporto di affinità che riguarda sia una similitudine di forme corporee, sia una conformità di sentimenti.
E così, in virtù di una certa similarità di forme si ...
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similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...