BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] del XVII sec. sulla composizione di modelli planimetrici di diversa impostazione. Più interessante è la facciata esterna, la cui similitudine con quella della cattedrale di Albano si coglie a prima vista: solo che, questa volta, ripetuto lo schema a ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] La Speranza e La Religione, furono premiati all'Esposizione provinciale di belle arti industria e artigianato (Siena, 1870). La similitudine con gli affreschi per la volta della cappella Nerli a Quinciano, eseguiti nel 1865, fa presupporre l'utilizzo ...
Leggi Tutto
ARCOLEO, Giorgio
**
Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] ultimi anni della sua vita politica alla riforma del senato.
Nel 1906, dietro sua proposta, fu costituita, a similitudine di quanto vigeva nell'altro ramo dei parlamento, una commissione permanente pel regolamento interno dell'Assemblea.
Il 28 giugno ...
Leggi Tutto
MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] 'ingresso a Padova della regina di Polonia Bona Sforza. La struttura dell'arco trionfale - "fatto a figura e similitudine d'un portone corinthio" - fu progettata dal Sanmicheli e decorata con complesse immagini ispirate ancora una volta al simbolismo ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] universo "deviante" deve indurre il lettore alla riflessione sulla potenza e benignità del Creatore "Che t'ha creato a sua similitudine / e al tuo capo e sentimenti ha dato".
Contemporaneamente a queste il D. pubblica anche un Trattato di Scipione ...
Leggi Tutto
PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] Ernst Werner parlava di «gherminella monastica ai danni del popolo». Di recente Chiara Frugoni ha dimostrato la stretta similitudine dell’ordalia di Settimo con quella messa in atto da Bruno di Querfurt, per ottenere la conversione di un ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] , gli heredi di G. Varisco).
Nella dedica al segretario apostolico G.B. Cucina l'autore ricorre a un'ingegnosa similitudine per elogiare i vantaggi della dottrina trattata: come nessun principe può operare cosa degna di lode se accetta per buone ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] del 1517, è una raccolta di sermoni su vari argomenti teologici e filosofici, ognuno dei quali è formato da una similitudine, dalla spiegazione di un testo della Scrittura e da una lunga discussione in forma di quaestio; 2) Quadragesimalium concionum ...
Leggi Tutto
PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] , quali diligentemente considerati a maggiore divotione commossa entrò nel horto et pigliato un ramuscello di ulivo formò un chiodo a similitudine di un di quelli che haveva veduti in mano del Angelo. Del quale riferiscono quelli che han veduto el ...
Leggi Tutto
ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] , ed è annuncio di sventura, e di amare delusioni per quanti speravano "ogni cosa doverli resultare in aurea etade o similitudine". L'A. prevede, al contrario, "effusione di sangue, ruine e strage". L'edizione latina fu stampata a Roma, da Eucharius ...
Leggi Tutto
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...