La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] sono omogenee esse avranno un rapporto secondo una delle quattro modalità precedenti. Interpreta poi la proporzionalità come similitudine di rapporti. Riguardo alle deff. V e VII, al-ṭūsī le 'dimostra' esattamente come al-ǧawharī, riproducendo ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] l'evento con una iscrizione sull'ambone dell'altare maggiore della cattedrale, anch'essa abbellita e rinnovata nella confessione, a similitudine di quella vaticana. Eresse, sempre in Alatri, un Monte di pietà.
Il D. aveva già collaborato, prima dell ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] , pur nelle rigide sovrastrutture aristoteliche, non è spento nel C. l'interesse per la "nuova scienza" suggellato nella similitudine conclusiva in cui l'infinita grandezza dell'opera di Dante è paragonata all'"infinito… spacio della terra, et del ...
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anafora
Francesco Tateo
. Figura retorica appartenente al genere della repetitio, e designata appunto in latino col nome di repetitio, o anche di iteratio e relatio: consiste nel ripetere la medesima [...] l'invettiva è volta la ripetizione di Pg XIV 115-118 (Ben fa Bagnacaval... / Ben faranno i Pagan...). La duplice similitudine con intento di amplificazione è naturalmente sostenuta dall'a.: Sì si starebbe un agno intra due brame l ... sì si starebbe ...
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ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] di Dio e che partecipa quindi della natura divina, con il furto infrangerebbe un diritto insito nel suo rapporto di similitudine con Dio (Russo, op. cit.) e insieme insidierebbe il diritto umano al possesso delle cose terrene (nella loro funzione di ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] coscienza e conoscenza di una realtà, umana o divina, sempre e comunque trascendente, da indagare anche attraverso la similitudine allegorica poiché, come afferma Riccardo di San Vittore (Benjamin Major; PL, CXCVI, col. 90B), "habent corpora omnia ad ...
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appello al lettore
Vittorio Russo
. Numerose volte lungo il corso del suo poema (19 volte: lf VIII 94-96; IX 61-63; XVI 127-132; XX 19-24; XXII 118; XXV 46-48; XXXIV 22-27; Pg VIII 19-21; IX 70-72; [...] dito, in quant' io vidi 'l segno / che segue il Tauro e fui dentro da esso. Questi versi descrivono con una similitudine molto efficace la rapidità del passaggio di D. dal cielo di Saturno al cielo stellato, ma suonano anche come l'estremo commiato ...
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Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] nella personificazione di una mossa militare: «ci mostrò le spalle per alla volta di Pesero». E perfino l’ampia similitudine della «spada», per la forza armata, rientra in questa tendenza a riportare concetti politici astratti a una rappresentazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] ”. Successivamente Scipione Bargagli (1594) parla dell’impresa come prodotto dell’ingegno, in cui si uniscono similitudine e acutezza.
Insistendo sul gioco intellettuale, sulla realizzazione artificiosa di un’idea concepita anteriormente (elementi ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] 1548, il Consiglio cittadino deliberava l'erezione, nella basilica del Santo, del monumento sepolcrale del teologo Simone Ardeo, "alla similitudine de quella archa del R[everendissi]mo padre Trombetta" (Cessi, 1967, p. 48), ciò che ha indotto la ...
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similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...