Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] , ma appena può rileva come a una similitudine apparente delle forme corrisponda una profonda divergenza nei , ancora una volta, in un assetto statico e non dinamico. Seppur non confinato alla soggettività personale di Descartes, la relazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] avevano luogo nella cellula. La dimostrazione di una similitudine protoplasmatica fra vegetali e animali si fondava non , quella che costituiva la sua forma primordiale e dinamica, andava identificata nella massa protoplasmatica propriamente detta: " ...
Leggi Tutto
Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] ci presenta la natura. Per es., è ormai nota la profonda similitudine tra il patrimonio genetico dell’uomo e quello del topo, che che sta a indicare che sono ben altri i meccanismi dinamici che guidano la proteina verso il suo stato nativo secondo ...
Leggi Tutto
processo di sviluppo in psicoanalisi
Strutturazione progressiva della personalità. Molte sono le ipotesi relative allo sviluppo e al funzionamento mentale normale e patologico elaborate dalle diverse [...] dalle emozioni al linguaggio, al sogno – hanno una qualità dinamica e processuale, seppure non lineare. Ciò che è antico , a partire dallo stesso Freud – stabilisce una suggestiva similitudine dell’organizzazione della mente tra il bambino, il folle ...
Leggi Tutto
omeopatia. Storia e diffusione dell’omeopatia
Francesco Bottaccioli
Gino Santini
L’omeopatia nasce alla fine del 18° sec. a opera del medico sassone S. Hahnemann. Nella sua lunga vita Hahnemann promosse [...] principio, su cui si basa l’omeopatia, detto di similitudine, a prima vista controintuitivo, si fonda su una concezione dell forza vitale, il principio dinamico che consente la vita. La malattia è una perturbazione della dinamica della forza vitale. ...
Leggi Tutto
Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] classica: v. dinamica. ◆ [STF] [OTT] Prisma di N.: il prisma di vetro, a sezione triangolare, di cui N. si servì per i suoi esperimenti sulla decomposizione della luce in colori. ◆ [MCC] Regola di N. sulla similitudine: v. similitudine meccanica: V ...
Leggi Tutto
sorprendere [partic. pass. anche sorpriso, in rima]
Bruno Bernabei
Si registra anzitutto nel comune valore proprio di " cogliere di sorpresa ", " riempire di meraviglia ", detto di un accadimento improvviso, [...] atmosfera di sospensione della scena), la variante condotta secondo i valori predicativi appare la più valida a sostenere e sottolineare i nessi logici dell'intera similitudine, centrata non solo su un rapporto di colori, ma anche sulla rapida ...
Leggi Tutto
ramarro
Francesco Vagni
Come termine di paragone, per " lucertolone verde ", nella similitudine di If XXV 79 Come 'l ramarro sotto la gran fersa / dei dì canicular, cangiando sepe, / folgore par se [...] di Malebolge (Firenze 1961, 214), E. Sanguineti: " Succede di scatto, nella similitudine appunto, prima ancora che nella rappresentazione diretta, la nuova dinamica del dramma che si inaugura: il ‛ ramarro ' emerge, specularmente, che ‛ folgore ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
spiritato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di spiritare]. – In senso proprio, ossesso, invasato dal demonio o in genere da uno spirito maligno: un uomo s., una donna s.; chi aveva crisi epilettiche, in passato, era ritenuto s.; una figliola...