COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , nel Fayyūm, ad Antinoe, nel convento di apa Apollo a Bāwīt, negli eremi sotterranei di Esna, nel convento di S. Simeone ad Assuan. Tra quanto si è conservato si conosce in percentuale assai poco delle pitture delle chiese, mentre sono molto ben ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Naz. dell'Umbria); il frammento con S. Isaia è ad Assisi (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco), quello con i Ss. Simeone e Bartolomeo si trova a New York (Metropolitan Mus. of Art, Robert Lehman Coll.), due con S. Giacomo Minore e S. Giovanni ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] il Crocifisso e una Madonna con il Bambino in trono, per i quali solitamente si fa il nome dei pittori spoletini Simeone e Machilone.La frequente residenza a O., nella seconda metà del Duecento, del papa e della curia cardinalizia e l'ingresso ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...