PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] «strata nova subterranea» di collegamento tra la Rotonda, ossia il duomo Vecchio, e il palazzo vescovile (Volta, 2001, p. 81 n. 75 due sculture in pioppo, raffiguranti S. Benedetto e S. Simeone, poste nella sagrestia polironiana (Artoni, 2008, p. 142 ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] il Monumento a Maria Cristina d'Austria. Anche il L. si dedicò, seppure sporadicamente, alla scultura funeraria e, dopo il Monumento a Simeone Monumento ai caduti pontifici di Mentana (Roma, Pincetto Vecchio al Verano), che, ultimato nel 1869 su ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] , di S. Michele, di S. Simeone, e di Maria. Il maggiore di questi, il palazzo di Ta'aka Maryam, che doveva Vangeli dalle legature in oro incise con raffigurazioni di episodi del Vecchio Testamento e della vita di Cristo, e che, insieme ad ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...