GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] tre camere al piano nobile verso il giardino, per un fregio su tela in una camera dell'appartamento vecchio verso la piazza e per alcuni Due dipinti entrambi firmati e datati 1649 sono il Martirio dei ss. Simeone e Giuda (Mondolfo, S. Maria del ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , p. 590). Anche il Marullo, vecchio amico di famiglia, fece le condoglianze per il grave lutto, provocando la risposta il C. rifiniva, il De cardinalatu, dedicandolo a Giulio II. Lo incarico della stampa fu affidato dal C. al tipografo Simeone ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
* * *
È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] beata per tutti i secoli. Quel cantico appare come sintesi dell'atteggiamento che il mondo prenderà di fronte a M. e al suo Figlio, visto e giudicato tortore, secondo il costume dei poveri; in tale occasione ascoltò la voce del vecchioSimeone, che ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] tipi numerosissimi delle divinità locali sotto i più varî aspetti vecchi e nuovi, o celebranti giuochi, feste, visite imperiali, a Skoplje. Come già dell'impero bulgaro di Simeone, la Macedonia fu il centro della Grande Serbia creata da Stefano Dušan ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] durante il pontificato di papa Ilaro (461-468) nel Battistero Lateranense.
Anche fuori di Roma sopravvivono talvolta vecchi schemi . Tali sono quella di Amalfi, fusa prima del 1066 da Simeone di Siria, con croci rapportate e le figure di Cristo, ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] 1235 o 1236) ne diede il primo esempio Con la breve descrizione della vita monastica di suo padre, Simeone (Život Sv. Simeuna), assodato, per es., che ogni ripetizione di un canto vecchio è, almeno parzialmente, una ricreazione di esso: nei canti ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] civici. Un vecchio ordinamento, attribuito al mitico fondatore della famiglia degli Alevadi, Aleva il Rosso (a Alla morte di Stefano (1355), Simeone Uroš, governatore dell'Acarnania e dell'Etolia, insorge contro il suo successore Stefano Uroš, stacca ...
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TEODORO III zar di Russia (Feodor Alekseevič)
Fritz EPSTEIN
Nato nel 1661, morto nel 1682, successe nel 1676 sul trono moscovita allo zar Alessio Michajlovič, quale maggiore dei figli superstiti, nati [...] influenze religiose e polacche. Suo maestro fu il monaco Simeone da Polozk. Durante il regno di T. furono compiute o iniziate dal principe V. V. Golicyn del vecchio ordine genealogico del "Mestničestvo" e il divieto di contese sulle questioni di ...
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LEONE Magistro (Λέων μάγιστρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Letterato e diplomatico bizantino del sec. IX-X. Della famiglia dei Choirosfaktai, fu promosso magistro poi proconsole e patrizio da Leone VI suo [...] e sul suo tempo, ha scritto una Epitome della spiegazione del Vecchio e Nuovo Testamento, una Chiliostichos theologia, poesie liturgiche, anacreontiche e varî epigrammi. Anche il poemetto sulle Terme Pitie (Εἰς τὰ ἐν Πυϑίοις ϑερμά), attribuito a ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] giovanile di quella tecnica, il proprio debito nei confronti del vecchio Bellini e la guadagnata , Dio di mio padre Simeone, cui armasti la mano di una spada per far giustizia di quegli stranieri, che avevano violato il seno di una vergine, ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...