Scrittore e mistico bizantino (Galatai, Paflagonia, 949 circa - Palukiton 1022). Formatosi a Costantinopoli, entrò (977) nel monastero di Studion; trasferito (978) nel monastero di San Mamas, vi fu ordinato [...] a Crisopoli poi a Palukiton. Riabilitato e riconciliato con il patriarca di Costantinopoli, si ritirò nel monastero di Santa come del resto avvenne in seguito anche da parte cattolica. Il suo culto è attestato nella Chiesa greca subito dopo la sua ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] più la liturgia e a umiliarsi dinanzi alla divinità. Misticismo individuale non manca, se pure il suo rappresentante maggiore, Simeone "ilnuovoteologo" fiorisce solo nel sec. XI; manca qualsiasi tentativo di volgere al bene sociale la devozione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] . Un genere che avrà fortuna a Bisanzio e che sarà praticato con altissimi risultati nella poesia mistica di SimeoneilNuovoTeologo.
Nel corpus dei poemi di Gregorio di Nazianzo si trovano anche due inni in metrica accentuativa (Inno vespertino ...
Leggi Tutto
PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
*
. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] la preghiera mistica, per la quale Nilo Sinaita compilò un'istruzione. Simeone, il "nuovoteologo", ha indicato alla chiesa bizantina "come premessa fondamentale di ogni preghiera, il retto atteggiamento verso Dio: solo chi ha contemplato Dio, può ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] ascetica dell'era patristica è stata sempre più ricompresa entro la teologia dogmatica. Gli scritti dello pseudo-Dionigi l'Areopagita, Giovanni Climaco, Massimo il Confessore, SimeoneilNuovoTeologo ecc., non sono quasi mai stati citati nei manuali ...
Leggi Tutto
NERI, Umberto
Enrico Galavotti
‒ Nacque a San Pietro in Casale (Bologna) il 13 novembre 1930, terzo figlio, dopo Ilde e Aralda, di Paolo e di Luigia Pederzoli.
Entrò nel seminario vescovile di Bologna [...] italiano la conoscenza delle opere di Basilio di Cesarea, Cabasilas e Simeoneilnuovoteologo. Diventò sempre più chiara la sua proposta ermeneutica circa il testo biblico, che da un lato riconosceva la fondamentale importanza della rivoluzione ...
Leggi Tutto
Teologo, scrittore ed erudito neogreco (Nasso 1748 o 1749 - Monte Àthos 1809); monaco (1775), pubblicò, dopo averle sottoposte a revisione, opere del suo maestro Macario di Corinto, nonché quelle di Simeone [...] il Mistico (il Neoteologo). In lingua demotica, scrisse opere ascetiche, liturgiche e mistiche, vite di martiri (Νέον μαρτυρολόγιον "Nuovo martirologio", 1794) e trattati di diritto. ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Pacomio nel monastero Bianco; Simeone lo Stilita e i nelle Storie monastiche di Cirillo di Scitopoli il monaco è ilnuovo profeta per eccellenza: grazie al dono al bastone vengono qui a costituire una teologia del vestire nella quale si istituisce uno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] dalla quale sarebbe emerso ilNuovo Testamento; l’emarginazione dei gruppi di credenti in Gesù legati all’osservanza della Legge e a concezioni di Gesù come semplice uomo; il rifiuto di teologie cristiane che svalutano il mondo materiale e fanno ...
Leggi Tutto
COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] una tradizione formatasi in ambiente bizantino. La contaminazione di alcune caratteristiche della figura di Simeone detto il "nuovoteologo" con altre, proprie della personalità del Metafraste, deve necessariamente essere stata operata quando erano ...
Leggi Tutto