CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] avendo accettato l'invito di Simeone Gattai (già suo compagno di prigionia a Torino), il quale ha in Portogallo una giustizia amministrativa), il C. accompagna Umberto I in Germania ed ha l'ultimo cordiale incontro con ilgrande cancelliere. Nel ...
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Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] mentre Bisanzio non aveva potuto portare alcun aiuto, perché ilgrande imperatore Basilio era impegnato in una vittoriosa campagna in , pp. 443-68; P. Golinelli, La "Vita" di S. Simeone monaco, "Studi Medievali", 20, 1979, pp. 709-88; H. Schmidinger ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] la Vita greca di Simeone lo Stilita, da cui si ricava che il tragitto percorso dalla salma del pezzo, si veda S. Rinaldi Tufi, Ritratto di Costantino, in Costantino ilGrande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), a cura di ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] 10-13 ottobre 2007), a cura di L. Gulia, Sora 2009; Costantino ilGrande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco Società Tipografica, 1781-1786, pp. 76-119; L. Simeoni, Documenti sulla vita e la biblioteca di Carlo Sigonio, in ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Zanetti, Costantino nei calendari e sinassari orientali, in Costantino ilGrande dall’antichità all’umanesimo, cit., II, pp. 893-914 loro: Protonike affida la croce al vescovo di Gerusalemme Simeone, ma alla sua morte gli ebrei se ne reimpossessano ...
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La figura di Costantino ilGrande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] a Simeone Logoteta, che fiorì nella seconda metà del secolo X, alla corte di Costantino VII Porfirogenito e sotto i suoi successori44, va da Adamo fino all’anno 948. Sei pagine dell’edizione corrente45 sono dedicate a «San Costantino ilGrande ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] asceti, ce la offre il siro Simeone lo Stilita, morto nel 459, così come ricorda il suo primo agiografo, Teodoreto marzo 2012).
20 M. Simonetti, Costantino e la chiesa in Costantino ilGrande. La civiltá antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino ilGrande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] ramo della discendenza: Vukan, il secondogenito di santo Simeon, fratello di santo Sava, ilgrande principe, ebbe come figlio il principe Dmitar, chiamato anche David. A David seguì il principe Vratislav. Vratislav ebbe il principe Vratko, al quale ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] piccola flotta genovese si era impossessata di San Simeone, l'antica Seleucia, porto di Antiochia a circa dieci miglia a Sud-Ovest di questa grande città siriana. Gli equipaggi della flotta tennero occupato il posto per circa un anno, fino a quando ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] della Repubblica di Venezia, divenendone suddita. Inserita nella nobiltà ungaro-croata al tempo di Luigi ilGrande d'Angiò, le era poi stato confermato il titolo nel 1568 da Massimiliano II d'Asburgo.
Compiuti i primi studi privatamente nella città ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...